Philipp Reschke, dirigente dell’Eintracht Francoforte, ha lanciato un duro monito in un’intervista alla Frankfurter Allgemeine Zeitung, definendo Napoli una città pericolosissima nel panorama del calcio mondiale. La dichiarazione arriva alla vigilia della sfida di Champions League tra Napoli ed Eintracht, dopo il boicottaggio del pranzo Uefa e rifiuto del giro di campo, motivati dal divieto di trasferta imposto alle autorità italiane per prevenire ritorsioni legate agli scontri del 2023.
Reschke, accusa clamorosa: “Napoli città pericolosissima”
Reschke gestisce gli aspetti legali, i rapporti con i tifosi e la logistica delle partite per l’Eintracht. Parlando alla Faz, non ha usato giri di parole: “Napoli rappresenta uno dei posti più pericolosi del calcio europeo”, ha tuonato. “La nostra priorità è far sì che tutti escano dallo stadio in sicurezza”, ha ribadito con un senso di urgenza, che va oltre il semplice match.

Massimi controlli a Napoli: il precedente inquieta
Tutto nasce da quel marzo 2023, quando 350 ultras tedeschi sfondarono il divieto, seminando il panico. Quegli episodi, con gli scontri che hanno fatto il giro del mondo, hanno acclarato la rivalità. L’obiettivo, ora, è tutelare la rosa e lo staff, in un clima di massima allerta che infiamma le polemiche. Napoli, dunque, è pronta ad una serata all’insegna dell’ordine pubblico.





