Seconda giornata di LBA, la prima in casa del Napoli Basketball che ospita all’Alcott Arena la Pallacanestro Trieste: il tabellino e la cronaca del match
Primo quarto
I primi tre punti sono di Brown, l’ex della partita. Mitrou-Long prova ad accendersi con i primi due punti dai tiri liberi, ma è Simms che ruba la scena con 7 punti di pura tecnica e spettacolo. Trieste prova ad agganciarsi nuovamente con i canestri di Ross ed Anderson. Ma entra in partita anche Flagg con 5 punti di fila. Candussi riporta gli ospiti a -1, poi ci pensa Anderson dai tiri liberi a realizzare il 19 pari. 19-19
Secondo quarto
El-Amin entra in gara con una super tripla e penetrazioni. Trieste punge con Moretti e prova una mini fuga con i tre liberi segnati da Brooks. Ramsey allunga sul +5 con una tripla a 3’39” dall’intervallo, che costringe Magro a chiamare timeout. Trieste difende bene e realizza con ottime percentuali dall’arco (56%). Gli azzurri nel finale di quarto si disuniscono tra proteste e leggerezze. 39-47
Terzo quarto
Si scalda l’atmosfera del palazzetto, con i 4 punti di Mitrou-Long e la tripla di Simms. Poi Caruso sporca un passaggio e manda il canadese a canestro, accorciando a -4 dopo quattro minuti dall’inizio del periodo. Coach Gonzalez ferma il tempo, prova a riassettare il quintetto e raffreddare gli animi. Caruso protagonista del t Rerzo quarto, specialmente sotto il punto difensivo. Napoli cresce nel corso della gara. Dopo l’intervallo è aumentata la pressione sulle conclusioni e sui portatori di palla, che costringono Trieste e perdere parecchi palloni sanguinosi. A uno dalla fine del quarto, parziale di 8 a 1 per gli Azzurri. Saccoccia sale in cattedra con buona difesa e gestione possesso, costretto a rimpiazzare Mitrou-Long a 4 falli. 62-56
Quarto quarto
Brutto inizio di quarto per gli azzurri, che calano l’attenzione difensiva e sbagliano due triple aperte con Gentile e El-Amin. Trieste accorcia, costringe Magro a chiamare timeout dopo 3 minuti di gioco. Flagg fuori dal gioco e falloso. Napoli in serie difficoltà e resta aggrappata alla partita. Trieste ricomincia a segnare e trova il +3 con Ramsey. Dopo 6 minuti di gioco, solo quattro punti per gli azzurri. La sfida Ross-Mitrou Long è da alta pallacanestro. La partita scappa dopo il tecnico del tutto gratuito degli arbitri nei confronti di El Amin. Vince Trieste, Napoli paga un inizio di quarto quarto timido e basse percentuali dall’arco che si alzano solo nel finale con Mitrou-Long e Simms. 79-84
Tabellino Napoli-Trieste 79-84
Napoli: Mitrou-Long 21 punti, El Amin 14, Simms 13, Flagg 11, Croswell 10, Caruso 6, Gentile 4
Trieste: Ross 15 punti, Brown 14, Ramsey 13, Sissoko 13, Moretti 12, Uthoff 7, Candussi 4, Anderson 3, Ruzzier 2, Brooks 1.
Magro: “Che emozione giocare all’Alcott Arena. Napoli in crescita”
Le prime battute di coach Magro:
“Emozionante giocare la prima partita all’Alcott Arena. C’è la voglia di dimostrare di non mollare, a prescindere dal risultato. Napoli si merita questo, noi stiamo cercando di crescere di settimana in settimana. Abbiamo giocato contro una squadra di grande talento. Partita dai due volti. Abbiamo iniziato da attendisti, cercheremo di cambiare l’approccio sin dalla prossima partita. Siamo riusciti a rientrare decisamente positiva, sia dal punto di vista di intensità e di volontà di spendere il corpo. Alcuni episodi ci hanno un po’ spento, come il canestro sbagliato da El Amin a campo aperto. Saccoccia ha tenuto bene il campo, bene Stefano, bene Willie che ha giocato una partita differente dalla prima. Loro nel quarto quarto, con Mitrou-Long a 4 falli, hanno cercato di attaccarlo costantemente e non siamo stati bravi ad alzare le braccia. Un boccone molto amaro oggi, perché potevamo portare a casa la partita. Però ventuno palle perse sono troppe per competere e i tiri liberi…che non commento”
Sulle palle perse:
“Napoli sta crescendo. Ci sono alcune palle perse che puoi controllare, a volte siamo frenetici. Però questa squadra deve avere la forza di non rallentare. Siamo una squadra che può attaccare l’area. Ora c’è un calendario importante. Io penso che questa squadra può giocarsela con tutti, dobbiamo abbassare il numero di errori. Sono un po’ deluso, ma questa squadra ha voglia di fare e farlo insieme”
Più deluso dall’atteggiamento difensivo o quel tecnico a El-Amin nel finale che ha spezzato l’inerzia della gara?
“Quella su El Amin è un tecnico che ci sta, ma ci vuole buon senso. È un tecnico che incide sull’economia di una partita, però mi sento di essere onesto intellettualmente e dico che non abbiamo perso per quel tecnico. Odio perdere più di quanto amo vincere. Ci tenevo a fare un esordio con una squadra che non molla mai”.
Sull’infortunio di Bolton:
“Bolton ha un risentimento muscolare. Mi auguro di contare su di lui per Treviso”
