Una dichiarazione, che non lascia tanti dubbi, sulla scelta di un azzurro di atterrare all’ombra del Vesuvio.
Il Napoli si è ripreso con forza il primo posto in classifica, raggiugendo la Roma in vetta. Il match contro il Genoa ha messo in evidenza tutta la voglia degli azzurri di non mollare mai. La capacità di lottare fino alla fine, senza perdere le speranze di ribaltare una partita bloccata.
Naturalmente, servono anche i giocatori giusti per cambiare l’esito di una sfida. E il Napoli quest’anno ne ha diversi, soprattutto che arrivano da Manchester. E proprio di cui questi, ha parlato il suo allenatore, sottolineando l’ottima scelta fatta.
“È in un squadra che funziona bene”, le parole del ct sono una sentenza netta
Sta facendo bene con il Napoli e l’ha confermato con la sua Nazionale. Stiamo parlando di Rasmus Hojlund, che con la sua Danimarca, ha ribadito il momento magico: due gol e un assist nel 6-0 alla Bielorussia.

Una prestazione di altissimo livello, che non è passata inosservata al suo ct Brian Riemer. Infatti, al termine della partita, si è soffermato sul suo attaccante, sottolineando soprattutto il suo passato allo United. Di seguito le sue parole:
“Penso che Rasmus abbia tutte le qualità per giocare sia in Premier League che in Serie A. In Italia lo aveva già dimostrato. Il fatto che ora sia in una squadra che funzioni bene e che abbia compagni felici di farlo giocare bene, è il motivo del successo di un attaccante come Hojlund. Questo è più importante del campionato in cui giochi“.
Una vera e propria frecciatina lanciata dal tecnico danese verso i Red Devils. E tutto sommato non ha torto, visto l’andamento del suo bomber in questa prima parte di stagione.
Hojlund-Napoli, l’esordio incredibile del danese: i numeri
La prima partita è arrivata contro la Fiorentina alla terza giornata di Serie A. E ci ha messo 14 minuti a prendersi la scena, segnando il suo primo in maglia azzurra. Ha anche battuto il record del suo compagno di reparto attualmente infortunato, Lukaku, che ce ne mise 30 di minuti all’esordio contro il Parma.

In attesa, però, del ritorno di Big Rom, è il danese il punto di riferimento là davanti. Forte fisicamente, veloce, con una progressione, che a tratti ricorda proprio Lukaku. In totale sono 6 le reti stagionali segnate finora, quattro in campionato e due in Champions League.
Che diventano otto dopo la doppietta di ieri sera con la Danimarca. Il Napoli ha il suo nuovo gigante e il Torino è avvisato. Conte se lo gode, in attesa del ritorno di Lukaku, per candidarsi tra i migliori attacchi d’Europa.





