Napoli, Anguissa manda un messaggio al City: Guardiola avvisato

Fiorentina-Napoli è terminata con la netta vittoria degli azzurri e, al termine del match, Anguissa ha avuto modo di commentare la partita e lanciare un messaggio al City.
Una grande vittoria quella della squadra di Conte, conquistata con un’autorevolezza degna del titolo di Campioni d’Italia che fregia la maglia azzurra.
Protagonista del match è stato Frank Anguissa, autore di una buona prestazione nonché dell’assist per il momentaneo 3 a 0. Ecco le sue parole al termine del match.

Anguissa: “Abbiamo fatto di tutto per vincere”

Intervenuto ai microfoni di Sky, il centrocampista camerunense ha avuto modo di commentare la prestazione, sottolineando sia la voglia e la capacità della squadra di conquistarsi la vittoria, sia le qualità di Hojlund:
“Sappiamo che le partite dopo le nazionali sono sempre difficili. Abbiamo visto una squadra che ha fatto di tutto per vincere: era la cosa più importante”. Sono contento per il nuovo compagno di squadra. Sappiamo le qualità che ha e che deve mettere in campo”.
Anguissa MVP
Anguissa: “Abbiamo fatto di tutto per vincere” – LaPresse – Spazionapoli.it
Infine, Anguissa ha mandato un messaggio chiarissimo anche al City di Guardiola, prossimo avversario degli azzurri:
“Siamo felici di poter giocare in Champions, sappiamo la sfida che ci spetta: Vogliamo vincere partita dopo partita”.
Una dichiarazione d’intenti chiarissima di Frank e di tutto il Napoli, che approccia questo tour de force con una vittoria importantissima e dal grande peso specifico. Vincere al Franchi non è mai scontato e farlo con questa autorevolezza rappresenta il simbolo perfetto di un gruppo compatto, plasmato a immagine e somiglianza del suo condottiero.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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