Non solo Conte, ma anche il tecnico della viola deve fare i conti con alcuni problemi. Le prossime ora saranno decisive per risolvere tutti i dubbi.
Il Napoli tra poco più di 48 ore farà visita alla Fiorentina nel match valido per la terza giornata di Serie A. Una sfida che arriva dopo due settimane di sosta della Nazionali, che ha colpito entrambe le formazioni.
Il Napoli sorride a metà: da un lato il ritorno tra i convocati di Neres e una maglia da titolare pronta per Buongiorno. Dall’altro lato, l’infortunio di Rrahmani che preoccupa Conte in vista dei delicati impegni prima con la Fiorentina e poi con il Manchester City in Champions. Al suo posto dentro Beukema, all’esordio stagionale in maglia azzurra.
Ma non solo gli azzurri sono stati colpiti dalle Nazionali. Anche Stefano Pioli ha diversi pensieri per la testa, con un problema che non è stato ancora risolto. Contro i campioni d’Italia, il tecnico della Viola, sta valutando una Fiorentina ultra offensiva.
Pioli con il dubbio Gudmundsson: le ultime sulle condizioni dell’islandese
È sicuramente tra gli uomini più pericolosi della Fiorentina, grazie alla sua duttilità e capacità di adattarsi su tutto il fronte offensivo. L’islandese, però, è in forte dubbio per la sfida contro il Napoli, dopo l’infortunio alla caviglia rimediato con la sua Nazionale.

Il classe ’97 sta lavorando intensamente per esserci sabato, lavorando da solo senza il pallone e facendo forza sulla quella caviglia malconcia. La possibilità di vederlo c’è, ma non dal primo minuto, con Pioli che sta pensando di stravolgere il suo attacco.
Come riportato infatti dal Corriere dello Sport, Roberto Piccoli sarebbe l’indiziato numero uno per supportare Kean, con due attaccanti puri ma con grande capacità di svariare molto. Pioli non vorrà privarsi del suo 10 in una partita così delicata e valuterà le sue condizioni fino a poche ore dall’inizio del match. Le alternativa comunque non mancano.





