Il macedone tornerà a vestire l’azzurro contro la Fiorentina: un dato sulla partita la dice lunga sull’importanza del match
Il Napoli è tornato a scaldare i motori dopo la pausa per le nazionali, con il morale alle stelle grazie al colpaccio contro il Cagliari. Quel gol di Anguissa al 95’, che ha regalato l’1-0, ha fatto esplodere il Maradona e confermato che la squadra di Antonio Conte ha ancora fame e carattere.
Ma a Firenze, sabato sera, tutti gli occhi saranno su Elif Elmas, pronto a rivivere il suo debutto azzurro in un contesto a lui familiare.
Elmas, un ritorno che profuma di casa
Come rilevato dal Corriere dello Sport, Elmas è pronto a chiudere un cerchio iniziato il 24 agosto 2019. Quel giorno, al Franchi, un giovane macedone di 19 anni fece il suo debutto con il Napoli contro la Fiorentina, iniziando un’avventura che lo avrebbe portato a diventare una pedina importantissima della squadra campione d’Italia 2022-23.

Dopo una parentesi in Bundesliga con il Lipsia, prestito al Torino annesso, Elmas è tornato a Napoli, ritrovando uno spogliatoio che profuma ancora di scudetto. E sabato, a 2.212 giorni dal suo esordio, il destino gli regala una coincidenza poetica: stesso stadio, stesso avversario, stesse emozioni.
La Fiorentina, reduce da due pareggi e affamata di riscatto, non renderà il ritorno del macedone facile. Ma i partenopei hanno tutte le carte in regola per tornare da Firenze con un sorriso. Perché, come dice il detto, certi amori non finiscono: fanno giri immensi e poi ritornano. E sabato sera, Elif Elmas lo dimostrerà ancora una volta.





