Infortunio Rrahmani, la sentenza del CT del Kosovo: “Spero solo che…”

Il difensore del Napoli è stato costretto a fermarsi anzitempo nella partita disputata con la su Nazionale ieri sera: arriva l’aggiornamento del CT del Kosovo

Problema in vista in casa Napoli. Nella serata di ieri, al minuto 64′ di Svizzera-Kosovo, Amir Rrahmani ha sentito tirare il flessore della coscia destra. Il difensore azzurro si è subito fermato e ha chiesto il cambio, gettando nel panico tutti i tifosi partenopei. La speranza, per la Nazionale e per la squadra di Antonio Conte, è che si sia fermato appena in tempo.

La profondità della rosa del Napoli, però, non preoccupa: l’ultimo arrivato Beukema, infatti, sarebbe pronto a prenderne il posto in caso si trattasse di qualcosa di serio. A proposito della durata dell’infortunio e dell’entità, si è da poco espresso il Commissario Tecnico del Kosovo. Nuovi indizi, dunque, su quello che sarà lo stop di Rrahmani.

Stop Rrahmani, parla il CT Foda: “Ha problemi ai muscoli della schiena. Spero non sia nulla di grave”

Per i tifosi del Napoli e per mister Antonio Conte la notizia dell’infortunio di Rrahmani è un duro colpo da digerire: c’è il rischio di perdere per qualche partita un pilastro della retroguardia partenopea.

Rrahmani
Stop Rrahmani, parla il CT Foda: “Ha problemi ai muscoli della schiena. Spero non sia nulla di grave” – foto LaPresse – Spazionapoli.it

Franco Foda, CT del Kosovo, ha da poco rilasciato alcune dichiarazioni ai media kosovari, in merito allo stop subito dal classe ’94 nel match con la Svizzera:

“Infortunio Rrahmani? Per quanto riguarda l’infortunio, ha problemi ai muscoli della schiena, spero non sia qualcosa di grave. È stato costretto ad andarsene”

In attesa dei risultati della risonanza magnetica eseguita questa mattina, per mister Conte è già tempo di trovare una soluzione. Sam Beukema, che scalpita in panchina, sembra essere l’indiziato numero uno per partire titolare nella trasferta al Franchi contro la Fiorentina.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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