Koulibaly, dallo sfottò per Inzaghi alla chiamata con Osimhen: “Vi racconto tutto”

L’ex 26 azzurro ha parlato del suo Napoli tra passato e presente, non dimenticando le sue origini e gli anni passati in maglia azzurra, con un occhio rivolto al futuro.

Quando pensi a Kalidou Koulibaly, non può che venirti il mente lo stacco di testa al 90° minuto contro la Juventus, in quell’aprile del 2018 che stava per cambiare le sorti di una stagione fantastica. Una vittoria entrata di diritto nei cuori e nella mente dei tifosi azzurri, nonostante la mancata conquista dell’allora terzo Scudetto.

Ma non solo quel gol. Koulibaly in quegli otto anni vissuti all’ombra del Vesuvio, ha sempre dimostrato un grande affetto e stima verso i colori azzurri e il popolo napoletano. E l’ha voluto ricordare anche durante un’intervista.

“Un Napoli da Champions”, Koulibaly tifoso numero uno: e sul suo attuale allenatore…

Ha appena realizzato la sua prima accademia in Senegal in cui “formerà uomini”. Uomini come lo è stato lui quando ha vestito la maglia del Napoli, portando sempre rispetto verso gli altri. Quel rispetto mostrato anche verso il suo attuale allenatore, con cui scherza, ricordandogli l’ultimo anno sulla panchina dell’Inter e di cosa successe quel fatidico 23 maggio.

Koulibaly, è attualmente un calciatore dell’Al-Hilal, squadra araba, che a giugno ha preso Simone Inzaghi come nuovo mister. Come ben ricordiamo, la scorsa stagione Inzaghi insieme alla sua Inter, ha lottato con gli azzurri per la vittoria dello scudetto all’ultima giornata.

Koulibaly premiato
“Un Napoli da Champions”, Koulibaly tifoso numero uno: e sul suo attuale allenatore… (Ansa) – SpazioNapoli.it

Il senegalese, come riportato da lui nell’intervista rilasciata a Il Mattino, rievoca proprio quella partita contro il Cagliari di tre mesi fa, ma anche quella di qualche giorno fa, in cui ha esultato al gol dell’ultimo minuto di Anguissa, sperando possa essere di buon auspicio per la vittoria di un altro Scudetto.

Un rapporto d’amore con i tifosi azzurri, dimostrato ancora una volta con quelle parole “li porto nel mio cuore”. Ma non solo. Koulibaly ha poi continuato, ricordando che se si prende uno come Kevin De Bruyne, allora è lecito sognare in grande.

La parentesi su Osimhen e il ricordo di due ex compagni

Victor Osimhem e Kalidou Koulibaly hanno passato due stagioni insieme, in un periodo di rinascita del Napoli, in cui comunque si è instaurato un grande rapporto di stima reciproca, come affermato dal senegalese stesso, sceso in campo per parlare proprio con il nigeriano.

Koulibaly ed Osimhen in campo
La parentesi su Osimhen e il ricordo di due ex compagni (LaPresse) – SpazioNapoli.it

Negli ultimi mesi, Osimhen è stato molto vicino proprio a ritrovare Koulibaly all’Al-Hilal. I due si sono sentiti telefonicamente con l’ex Chelsea che gli ha parlato benissimo del campionato arabo, ma che alla fine ha visto il nigeriano scegliere il progetto Galatasaray, che sarebbe stato più adatto alla sua famiglia.

Il senegalese ha poi concluso l’intervista, con belle parole rivolte ad Elmas e al suo ritorno a Napoli, convinto che possa far bene in questa sua nuova avventura azzurra. E poi lui, Raul Albiol, tornato in Italia al Pisa. Quando pensi a Koulibaly, bisogna per forza aggiungerci anche lo spagnolo, fondamentale per la crescita personale e calcistica dell’ex 26 azzurro.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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