Dopo un anno di assenza, i campioni d’Italia sono pronti a sfidare le grandi del calcio europeo nella massima competizione continentale. Oggi andrà in scena il sorteggio della fase campionato.
Il 10° posto del 2023/2024 aveva interrotto la striscia di 14 partecipazioni consecutive alle competizioni europee da parte del Napoli. La conquista dello scudetto ha ampiamento mitigato l’assenza della scorsa stagione e permetterà agli azzurri di tornare in Europa dalla porta principale, rappresentata dalla Champions League.
Napoli, le regole della Champions League 2025/2026
L’ultima gara dei partenopei fuori dai confini nazionali risale al 12 marzo 2024. La sconfitta contro il Barcellona costò non solo l’eliminazione agli ottavi di finale, ma anche la possibilità di disputare il Mondiale per Club del 2025. Una doppia beffa che il Napoli spera di cancellare nell’edizione che prenderà il via il prossimo 16 settembre e che vivrà il primo atto ufficiale con il sorteggio, in programma a Montecarlo giovedì 28 agosto alle 18:00.

Rispetto a due anni fa, gli azzurri troveranno una formula della Champions League decisamente rinnovata. Già dalla scorsa stagione, infatti, il numero complessivo di club partecipanti è salito da 32 a 36. Inoltre, non ci sono più i classici otto gironi da quattro squadre, sostituiti da una nuova prima fase, definita “League Phase“.
Le 36 formazioni saranno divise in quattro fasce in base al ranking UEFA. Il sorteggio comincerà con l’estrazione di una squadra della prima fascia, alla quale un software automatizzato attribuirà otto diversi avversari, due per ogni fascia (compresa la propria). La medesima procedura viene poi eseguita per ognuna delle partecipanti.
Gli abbinamenti non saranno del tutto liberi, in quanto la UEFA ha fissato dei paletti:
- non possono affrontarsi club appartenenti alla stessa federazione;
- ogni squadra può incontrare al massimo due avversarie di una stessa nazione;
- ogni formazione giocherà una partita in casa e una in trasferta contro le squadre di ciascuna fascia.
Al termine delle otto giornate, verrà stilata una classifica unica. Le prime otto accederanno direttamente agli ottavi, mentre le squadre giunte tra la 9ª e la 24ª posizione si affronteranno in un ulteriore turno di spareggio secondo una griglia di incroci prestabiliti.
Napoli, le insidie dell’urna di Montecarlo
Il Napoli, a causa della mancata partecipazione alle coppe europee nel 2024/2025, ha inevitabilmente perso posizioni nel ranking UEFA, scivolando al 34° posto. A tal proposito, infatti, gli azzurri sono stati inseriti in terza fascia. La modifica del regolamento, dunque, non dà più alcuna valenza al piazzamento conseguito in campionato.

Pur partendo teoricamente dietro alle altre italiane (l’Inter è in prima fascia, l’Atalanta e la Juventus in seconda), l’obiettivo degli uomini di Antonio Conte è chiaro: provare a stupire e incantare anche in Europa.





