Dichiarazione davvero forte sugli impianti della Serie A: incluso anche lo stadio azzurro.
La Serie A sta diventando sempre più competitiva. Il livello delle squadre sta migliorando anno dopo anno: il Napoli ne è l’esatta dimostrazione. Grazie all’ottimo lavoro di Antonio Conte e dei suoi uomini, il club azzurro è riuscito a conquistare due scudetti in soli tre anni.
Nel frattempo arrivano delle dichiarazioni inaspettate sugli stadi della Serie A: la dura dichiarazione fa riflettere tutti i tifosi del club azzurro.
Ceferin: “Infrastrutture terribili, bisogna fare qualcosa”
Critiche molto dure dal presidente della Uefa: secondo Ceferin è urgentemente necessario un intervento per modernizzare gli stadi della Serie A.
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il presidente della Uefa Aleksander Ceferin ha espresso la sua opinione sull’attuale situazione del calcio italiano. Secondo lo sloveno, il livello del campionato continua a migliorare ma, contemporaneamente, peggiorano sempre di più le condizioni degli impianti:
“Nonostante risultati non soddisfacenti per la Nazionale, penso che l’Italia sia in crescita come movimento e che Gabriele Gravina stia facendo un gran lavoro. La Serie A è sempre più interessante: il mio campionato preferito è proprio quello italiano. Ma se devo dire la verità, non esagero se dico che le vostre infrastrutture sono terribili, c’è qualcosa da fare anche come Governo e come Comuni”.
Quale futuro per lo stadio Maradona? La situazione
L’obiettivo è migliorare il più possibile lo stadio del Napoli, permettendo così all’impianto di ospitare manifestazione di alto livello, in primis Euro 2032.
Le parole di Ceferin raccontano una dura realtà. La Serie A potrà tornare di nuovo nel calcio che conta anche grazie a degli stadi al passo con i tempi e funzionali. È proprio per questo motivo che il Comune di Napoli sta spingendo il più possibile per velocizzare i lavori in programma allo Stadio Diego Armando Maradona.
Bisogna ovviamente migliorare l’accessibilità dello stadio azzurro, cercando in primis di riaprire il terzo anello e di creare ulteriori parcheggi, garantendo così un impianto all’altezza. Grazie a questi lavori, il Maradona potrebbe essere ritenuto valido anche per Euro 2032 e per tantissimi altri eventi internazionali.
