Napoli beffato dall’Inter: i nerazzurri incassano di più, De Laurentiis spiazzato

Il club nerazzurro ha la meglio sulla squadra guidata da Conte: il dato stupisce tutti.

Il Napoli sta dominando il mercato della Serie A. La dirigenza azzurra ha già portato a termine colpi di spessore ma non sembra aver voglia di fermarsi. L’obiettivo è rinforzare notevolmente la rosa di Antonio Conte in modo da poter dire la propria anche nelle competizioni internazionali.

Nelle ultime ore, però, è stata svelata una notizia che ha lasciato tutti i tifosi partenopei senza parole. Nonostante la vittoria dello scudetto, il club di De Laurentiis sarebbe stato battuto proprio dall’Inter.

Inter prima in Italia per diritti tv: 14 milioni in più rispetto al Napoli

Emergono i dati sui guadagni dovuti ai diritti televisivi: l’Inter domina in Serie A. Napoli decisamente più distante dai nerazzurri: ottenuti circa 68 milioni di euro.

Giocatori del Napoli tristi
Inter prima in Italia per diritti tv: 14 milioni in più rispetto al Napoli (LaPresse) – spazionapoli.it

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’Inter è il club che ha guadagnato la cifra più alta dai diritti tv. Nonostante il secondo posto in classifica, i nerazzurri hanno incassato 81,9 milioni di euro, rispetto a i 67,8 guadagnati dal Napoli. Paradossalmente, il bottino dei campioni d’Italia è identico a quello ottenuto per la stagione 2023/24.

La distanza tra gli incassi è dovuta principalmente agli spettatori allo stadio e dalle performance nelle ultime cinque stagioni. La squadra partenopea è molto più vicina a Juventus e Milan, rispettivamente a 67,7 e 67,3 milioni. Sia i rossoneri che i bianconeri hanno fatto registrare una perdita di circa venti milioni rispetto a un anno fa.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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