Non solo la maxi offerta da 75 milioni, ma molto di più: ecco qual è il vero successo dell’affare per la dirigenza azzurra
La vicenda più calda del calciomercato estivo del Napoli volge al termine: il Napoli ha finalmente raggiunto un accordo col Galatasaray per la cessione di Victor Osimhen. Il club azzurro riceverà 75 milioni di euro, e ormai si attende solo l’ufficialità.
Ma il vero colpo da maestro di De Laurentiis non è solo nelle cifre: dietro l’affare, infatti, c’è molto di più, e il presidente azzurro ha dimostrato che la strategia è sempre la chiave giusta sul mercato.
Osimhen, cessione eccellente per il Napoli: le cifre
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, il Napoli incasserà 75 milioni, suddivisi in 40 milioni subito e i restanti 35 spalmati in due rate. Ma sono le clausole che rendono la trattativa sublime per gli azzurri.
Tra queste spicca una penale da 30 milioni qualora il nuovo club di Osimhen dovesse cederlo in Serie A. L’ennesima mossa intelligente del patron De Laurentiis, che gela le big di Serie A pronte al ritorno di fiamma: lo scenario di un accordo segreto con la Juventus, da tempo sul calciatore, non era da escludere, e il Napoli si è tutelato alla grande.
E non finisce qui: il Napoli ha ottenuto anche il 10% su un’eventuale rivendita entro il 2027. Un ulteriore margine di guadagno, che garantisce al club di poter beneficiare anche in futuro della crescita del valore di Osimhen. Insomma, una cessione capolavoro sotto tutti gli aspetti.
Osimhen – Galatasaray, il Napoli ottiene ciò che ha richiesto
Victor voleva fortemente il Galatasaray, e viceversa. È stato proprio questo incastro di volontà a far sì che la trattativa si sbloccasse e arrivasse alla fine, dopo estenuanti settimane di tira e molla.
Il presidente del Napoli, dunque, può ritenersi soddisfatto: è riuscito a liberarsi del nigeriano solo alle proprie condizioni, e tra questa operazione e la cessione di Kvaratskhelia, ha raggiunto la cifra simbolica dei 150 milioni di incasso prevista.
L’uscita di Osimhen libera spazio per nuovi innesti e non lascia il club scoperto: era un addio annunciato, ma il tesoretto della vendita spinge il Napoli ad affondare ancora più pesantemente sul mercato in entrata. Il futuro dirà se sarà stata la scelta giusta, ma una cosa è certa: il Napoli, anche nelle cessioni, dimostra oggi una lucidità ammirevole.
