Luca Marianucci parlerà davanti ai giornalisti in occasione della sua conferenza stampa di presentazione. Il nuovo difensore azzurro si presenta ufficialmente ai tifosi nonostante i già diversi giorni d ritiro affrontati sotto la guida tecnica di Antonio Conte.
Marianucci: “Sono momenti di grande gioia. Allenarsi con compagni di grande calibro non è da tutti. Mi sono inserito subito bene. Sono tutti grandi persone oltre che grandi giocatori. So che andrà bene”
Marianucci: “Emergere è difficile a prescindere, indipendentemente dalla nazionalità. L’importante è lavorare bene e ritagliarsi il proprio spazio”.
Marianucci: “È un sogno che si avvera, fin da bambino speravo di giocare in una delle squadri più forti d’Italia. Penso di esserci riuscito. Speriamo di riuscire a ritagliarmi uno spazi”
Marianucci: “Ho sentito poco tempo da il mister D’Aversa per ringraziarlo. È un grandissimo allenatore oltre che una grande persona. Grazie a lui h potuto esordire e giocare in Serie A. Conte? Lo sto assaporando in questi giorni ma è lavoro che ci servirà tutto l’anno”.
Marianucci: “Io penso a me stesso. Il cammino è ancora lungo. Devo continuare con grande voglia di fare”
Marianucci: “La chiamata mi ha un po’ spiazzato. Ma in quel momento dovevo proseguire con la mia ex squadra in un obiettivo che poi purtroppo non siamo riusciti a raggiungere. Ma ero contento anche quando siamo venuti a giocare a Napoli, è stata un’emozione pazzesca”.
Marianucci: “Lo scalino più alto l’ho fatto, arrivare qua. Ora devo ambientarmi ed entrare nei ritmi della squadra ed entrare in confidenza con gli altri. Poi il calcio è così, mi sento pronto ad affrontarlo”.
Marianucci: “Mi piace molto giocare con la palla. Ho avuto anche momenti da mediano, ma mi piace molto palleggiare e collaborare con gli altri reparti. È una cosa che il mister che mi ha chiesto e che mi torna abbastanza facile fare”.
Marianucci: “Compagno di reparto? In questi giorni sono stato molto affiancato a Juan Jesus. Non so con chi mi trovo meglio, quando li proverò tutti lo saprò”
Marianucci: “Cosa ha convinto la società? Io sono uno che non molla mai, non mi piace perdere. Credo sia quello che ha convinto la società. E poi le mie doti da difensore in impostazione”.
Marianucci: “Per ora sono il quinto, ma il mio obiettivo è ritagliarmi spazio. Penso che ognuno avrà il suo minutaggio. L’arma migliore è lavorare”.
Marianucci: “Ieri è stato uno dei compleanno più belli della mia vita. Anche se facevo i blocchi di corsa ero insieme ai miei compagni, non potevo chiedere di meglio. Sogno? raggiungere obiettivi ancora più grandi nella vita”
Marianucci: “Ho tanta sicurezza in me stesso, la userò per entrare al Maradona, dove ha giocato il più forte della storia, con grande umiltà. Darò tutto per la squadra e per questi colori.
Marianucci: “Con chi mi rivedo maggiormente? Forse Rrahmani come caratteristiche. Il 35? L’ho scelto per il mi ex compagno Baldanzi, quest’anno ho continuato finché porta bene lo porterò”.
Marianucci: “Quando hai attaccante forti in squadra, la domenica ci sono problemi in meno. Danno una mano ad allenarsi al meglio contro gli attaccanti delle altre squadre”.
Marianucci: “Al termine della stagione sarò soddisfatto se raggiungeremo gli obiettivi e farò un grande campionato”
Marianucci: “L’esperienza in Serie C la rifarei altre 1000 volte. Mi è servita a crescere come persona e a vivere uno spogliatoio. In campo posso sembrare anche troppo sicuro di me a volte, ma è una forza che mi ha aiutato ad arrivare dove sono e continuerò ad usarla.
Marianucci: “Dove devo crescere? Sicuramente gli aspetti difensivi, la marcatura”
Marianucci: “Difendere in avanti è più facile sicuramente. Preferisco giocare a 4 o a 3? Dipende dal mister. Io mi trovo bene in entrambi i modi, quindi mi andrà bene a prescindere”.
Marianucci: “Idolo da ragazzo? Non ho mai avuto poster ma sempre foto mie mentre giocavo, sono sempre stato fan di me stesso. Se devo dire un idolo forse direi Sergio Ramos”.





