Conte prepara la trasferta di Parma, dubbi di formazione per il mister: il ritorno di Neres gli consente una nuova variabile offensiva.
A poche giornate dalla fine del campionato, gli azzurri si ritrovano a duellare con l’Inter per lo Scudetto in un finale incandescente, dove ogni dettaglio può fare la differenza. I tifosi ci credono, la squadra anche: l’obiettivo è chiaro e il gruppo si sta compattando attorno alla figura carismatica di Antonio Conte.
Ed è proprio in questo momento cruciale che arriva una notizia che profuma di svolta tattica. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, David Neres è finalmente pronto a rientrare in modo più concreto.
Questo post in breve
Conte sorride: Neres sarà a disposizione per la sfida contro il Parma
Il brasiliano, fermato da un problema muscolare al soleo della gamba sinistra, ha già fatto una breve comparsa nel match contro il Genoa. Pochi minuti, giusto il tempo per ritrovare sensazioni e ritmo.

Ma a Parma, contro una squadra organizzata come quella di Chivu, il suo impiego potrebbe diventare un’arma fondamentale. Il Napoli ha bisogno di forze fresche e idee nuove per sorprendere le difese avversarie, soprattutto in un calendario fitto e mentalmente logorante.
E il recupero lampo di Neres, rientrato in meno di 20 giorni quando lo stop previsto era di un mese, rappresenta una vera e propria boccata d’ossigeno per il reparto offensivo. Come scrive Il Mattino, il tecnico azzurro ha già in mente un utilizzo preciso per lui: non partirà titolare, ma entrerà a gara in corso, probabilmente al posto di un Raspadori in stato di grazia.
Jack, d’altronde, è difficile da togliere dal campo: quando parte dall’inizio trova spesso la via del gol e il suo contributo è diventato fondamentale nel sistema di Conte. Ma proprio per questo, avere un’alternativa tecnica e imprevedibile come Neres da inserire nella ripresa può cambiare le sorti di una partita bloccata.
Strategia già definita: Conte si affida alla profondità della rosa
Ironia della sorte: fu proprio David Neres, all’andata, a spaccare la partita contro il Parma nei minuti finali. Subentrò con personalità, provocò l’espulsione del portiere giapponese Suzuki e servì il cross perfetto per il gol vittoria di Anguissa.

Un impatto devastante, che ora il Napoli spera di rivedere anche nel ritorno. Il Napoli ha imparato a soffrire e a vincere anche con l’orgoglio, ma avere qualità dalla panchina è ciò che separa le buone squadre da quelle che vincono. Al Tardini ci sarà battaglia, ma con un Neres in più tra le frecce azzurre, il finale potrebbe ancora sorridere a chi crede.