Scott McTominay ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti
Dopo il pari rimediato a Bologna, dunque, il Napoli di Antonio Conte è atteso da un’altra gara molto importante. Lunedì sera, infatti, i partenopei scenderanno sul campo del Maradona per giocare contro l’Empoli.
Il Napoli, di fatto, ha l’assoluto obbligo di battere i toscani per cercare di non perdere definitivamente il treno scudetto. Tra i giocatori a cui si affiderà Antonio Conte bisogna sicuramente inserire Scott McTominay. Proprio quest’ultimo ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti.
McTominay: “Manna è venuto a casa mia, è stato decisivo per la mia scelta di venire a Napoli”
Il centrocampista scozzese, infatti, è stato protagonista di una lunga intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’:
“Fino adesso, di fatto, ho amato ogni singolo momento di questa avventura e ho tutta l’intenzione di continuare a fare del mio meglio. Avevo sentito parlare di Napoli durante gli ultimi Europei e posso dire che c’è stata un’attrazione immediata. Quando è arrivata l’occasione, l’ho presa seriamente in considerazione. Non mi era mai capitata prima. Volevo essere certo che fosse la decisione giusta in quel periodo per il futuro, così mi sono informato bene su tutto: progetto, squadra ed allenatore”.
McTominay: “Manna è venuto a casa mia, è stato decisivo per la mia scelta di venire a Napoli” (LaPresse) spazionapoli.it
Scott McTominay ha poi continuato il suo intervento:
“Il ds Giovanni Manna ha avuto una grande influenza su di me. Mi ha aiutato, è venuto anche a casa mia a Manchester: abbiamo avuto una conversazione molto piacevole. Mi ha spiegato la cultura e la storia del club, della maglia e di Napoli, e del suo stadio meraviglioso. La passione dei tifosi, il mito di Maradona, il cibo che è incredibile. E, ovviamente, la possibilità di vincere trofei importanti che avrebbero permesso di crescere la mia carriera. Sono molto contento e voglio continuare a fare del mio meglio”.
McTominay: “Conte ci fa credere che possiamo fare tutto”
Il calciatore ha poi parlato dell’accoglienza ricevuta dai tifosi del Napoli:
“Accolto come una star? Non me l’aspettavo. Quando sono sceso dall’aereo, mia madre che era dietro di me non sapeva di quanto fossero passionali i tifosi, non potevamo credere ai nostri occhi. Quello è un momento che ricorderò per il resto dei miei giorni”.
McTominay: “Conte ci fa credere che possiamo fare tutto” (LaPresse) spazionapoli.it
Le dichiarazioni di McTominay, dunque, continuano:
“Se ho visto qualche video di Conte giocatore? Sì, è molto simile a come è da allenatore. Ha un’ energia davvero pazzesca, non è mai calmo ‘o lento’. Tutto questo è una cosa buona, perché ci trasmette sempre molta carica. Per noi giocatori è molto importante, perché ci fa credere in noi stessi così tanto da portarci a fare qualsiasi cosa senza limiti. Lo rispetto, lo ammiro, non solo sul campo e come coach ma anche per come conduce la sua vita: è impressionante, non ho mai conosciuto persone simili a lui. Conte è molto bravo, preciso e meticoloso”.
Il giocatore ha poi concluso il suo intervento:
“Allenamenti di Conte? Sono molto duri, anche mentalmente. Ma nel calcio, così come nella vita, non raggiungi nulla senza lavorare duramente. Provengo da una famiglia di lavoratori e per me lavorare duro rappresenta la base dei miei lavori. Do sempre tutto in campo, perché sono stato educato così e questo lo stesso modo in cui Conte conduce gli allenamenti o si approccia alle partite, ed io lo condivido. A volte è molto complicato, ma devi mostrarti mentalmente in grado di gestire certi commenti. Lui tira fuori il meglio da tutti, non si vincono quattro campionati per caso. Voglio essere parte della sua storia e di quella del Napoli e spero di poter dimostrare la nostra forza anche nei prossimi anni”.
McTominay ha poi parlato del suo primo gol al Maradona e della lotta scudetto con l’Inter:
“Prima rete al Maradona? Posso dire che è stato molto significativo, visto che avevo tanta voglia di venire qui. C’erano tante aspettative, perché erano stati spesi tanti soldi per portarmi al Napoli. Volevo dare subito il massimo. La mia intenzione è quella di essere un giocatore che dà sempre tutto. Voglio essere sincero: i primi secondi al Maradona sono stati davvero impressionanti, non li dimenticherò mai. Scudetto?Certo che ci credo (nello Scudetto, ndr). Pienamente. Dobbiamo pensare che possiamo vincere ogni partita, dobbiamo continuare a crederci per ottenere la migliore posizione possibile. Abbiamo lavorato duramente per essere dove ci troviamo ora. E credo che qualcosa di spettacolare possa ancora succedere.
Non dobbiamo farci prendere dal panico, ora dobbiamo realizzare dove siamo e cosa stiamo facendo, e cercare di trarre il massimo dalla posizione in cui siamo, andare avanti e vedere dove ci porterà il nostro cammino. Non dobbiamo avere rimpianti, ma camminare sempre a testa alta: stiamo lavorando duramente e possiamo finire veramente bene”.
Ho conseguito la laurea triennale presso l’Universita Federico II in Economia Aziendale. Sono nel settore del giornalismo sportivo dal 2017. Il rapporto con Spazionapoli.it è iniziato da poco, maggio 2024, ma si può certamente dire che sia sbocciato un amore. Giornalista iscritto all'Ordine della Campania con tessera N.182067