Walid Cheddira ed Elia Caprile sono stati i due calciatori acquistati dal Bari e girati in prestito a Frosinone ed Empoli in Serie A.
Lindstrom, Natan e Cajuste, questi i 3 acquisti effettuati dal Napoli questa estate ed attualmente parte integrante della prima squadra.
Operazioni legate al presente ed immediato futuro, alle quali si è aggiunto un doppio colpo dalla B, una di quelle operazioni in prospettiva che tanto piacciono al patron Aurelio De Laurentiis.
Si tratta di Walid Cheddira ed Elia Caprile, assoluti protagonisti dell’ultima stagione del Bari, culminata nella Serie A sfiorata nel playoff perso nel corso dei minuti di recupero contro il Cagliari.
I due giovani, sono stati acquistati dal neo direttore sportivo Meluso e girati rispettivamente a Frosinone ed Empoli in modo da visionare il loro impatto con la massima serie italiana.
Ciro Polito, direttore sportivo della SSC Bari, nel corso della conferenza stampa tenutasi questo pomeriggio, ha toccato svariati argomenti, tra cui quello relativo al mercato.
Dal budget a disposizione della società, sino alle operazioni in uscita e in entrata, Polito si è espresso a tutto tondo.
Scontata la domanda sulla doppia trattativa “in famiglia”, alla quale il dirigente ha risposto:
“Il pensiero principale del presidente è stato quello del bilancio, grazie a queste operazioni abbiamo mantenuto il budget dello scorso campionato” – sulla scelta di Cheddira, che ha voluto fortemente il Napoli nonostante la consapevolezza della tappa intermedia di Frosinone, Polito si è così espresso: “A Cheddira avevano detto che se non fosse arrivato in A, avrebbe perso la Nazionale, per questo ha detto no ad una offerta irrinunciabile del Parma. Il Napoli è stata l’unica a mettere sul piatto i soldi per portarlo in Serie A”.
Polito ha infine commentato la cessione di Caprile, un acquisto che Polito ha definito “futuribile” per il Napoli, che ha scelto di acquistare l’estremo difensore veneto per testare le abilità mostrate in cadetteria nella massima serie italiana.