Incredibile quanto scritto dal quotidiano Libero nell’edizione odierna. Dopo la performance non proprio da ricordare di Sergio Sylvestre, il cantante scelto per omaggiare la finale di Coppa Italia cantando l’inno di Mameli (l’artista ha dimenticato le parole, tradito dall’emozione), il quotidiano ha attaccato lui e chi l’ha scelto.
Infatti, il pensiero del giornale è che Sergio è stato scelto solo perché “nero”, ovvero di pelle diversa e quindi, in questo momento, il calcio doveva far vedere di essere contro il razzismo.
Una scelta questa, sempre secondo Libero, che può essere controproducente e inutile. Anche la scelta di Vittorio Feltri, direttore della testata, di pubblicare questo articolo, è stata “inutile”.