ULTRAS NAPOLI FILM – Sarà disponibile da domani (9 marzo) e per i successivi due giorni (10 e 11 marzo) il film “Ultras“, che racconta le vicende di alcuni tifosi del Napoli, con regia affidata a Francesco Lettieri.
La pellicola, che sarà visibile al cinema e su Netflix, non deve aver fatto molto piacere agli Ultras, quelli veri. In questi minuti, infatti, i supportes azzurri stanno esponendo striscioni contro il film nei punti più caratteristici della città.
Sugli striscioni si legge: “Ultras, in film che farà cagare peggio di quello di Natale“, a firma della Curva A. I Messaggi sono stati esposti in vati punti della città, tra cui l’esterno del San Paolo, sul lungomare e all’esterno del Maschio Angioino.
Ultras film Napoli, la trama
A quasi cinquant’anni Sandro è ancora il capo degli Apache, il gruppo di ultras con cui ha passato tutta la vita allo stadio: una vita di violenza, scontri, passioni e valori incrollabili. Ma ora che un Daspo gli impedisce di avvicinarsi alla curva, quei valori iniziano a vacillare.
Sandro sente per la prima volta il bisogno di una vita normale, di una relazione, magari anche di una famiglia. E ha incontrato Terry che è bellissima e non ha paura di niente. Angelo ha sedici anni e considera gli Apache la sua famiglia, Sandro la sua guida, la persona che ha preso il posto di suo fratello Sasà, morto anni prima durante gli scontri di una trasferta.
LE FOTO DEGLI STRISCIONI IN CITTÁ:
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