Secondo quanto riportato dal portale Calcio e Finanza, La Lega di Serie A è pronta a lanciare una campagna contro la pirateria, basata su quattro fasi e con un budget di circa un milione di euro. Luigi De Siervo, amministratore delegato, ha spiegato l’idea in conferenza stampa al termine del consiglio di Lega:
“Il tema principale di oggi è stato contro la pirateria, un punto fondamentale per noi. Molto importante anche perché ogni anno subiamo danni da circa 150 milioni di euro. Avremo un lavoro suddiviso in quattro fasi: analisi e monitoraggio delle violazioni, attività legale, lobby e comunicazione. Attraverso il monitoraggio individueremo tutte le manifestazioni di pirateria in rete e faremo di tutto per punire questi gesti”.
“Nella seconda fase invece abbiamo ottenuto provvedimenti da parte del Tribunale di Milano, con cui possiamo andare dalle Telco a chiedere lo spegnimento dei siti. L’unico intoppo è la durata dei tempi per far spegnere alcuni siti, no si parla di minuti ma bensì di giorni”.
“La terza fase è la lobby, vorremmo non essere più il paese piratato per eccellenza. Abbiamo bisogno del supporto della politica e del governo, non vogliamo introdurre uno stato di polizia ma pretendiamo maggiore rispetto delle regole”.
“L’ultima fase è concentrata sulla comunicazione, lanceremo campagne attraverso il nostro sito e in mezzo al campo, compresi i led a bordo campo. Vogliamo far capire al determinato utente che una sua eventuale pirateria danneggia il calcio”.