James al Napoli, operazione recupero dopo una stagione buia. Una scommessa ancora valida (e dove giocherebbe)

Qualcuno che storce il naso forse c’è, a scavare un po’. Qualche bastian contrario per natura, probabilmente. Ma la verità è questa: a Napoli, ai napoletani, l’idea James Rodriguez piace. Tanto. Sarà il fascino latino del nome o più verosimilmente una carriera iniziata da golden boy. Forse un po’ scemata negli anni tedeschi, ma ancora viva per chi – a Napoli – ne ha visti pochi di calciatori del suo calibro.

JAMES AL NAPOLI

Del suo estro, almeno. Della qualità del suo mancino. Che Ancelotti ha plasmato già a Madrid: sotto la sua egida 17 goal e altrettanti assist. È a questi numeri che i tifosi del Napoli devono guardare. Il meglio di sé, James, l’ha dato con Carlo, che l’ha chiamato per convincerlo a dire sì al progetto Napoli. Pur con una trattativa ancora in fase meno che embrionale, l’idea di un Ancelotti nei panni di uomo mercato piace.

James Rodriguez al Napoli sarebbe un colpo nuovo, inedito, una ventata d’aria fresca che dal mercato i tifosi aspettavano da tempo. Un’operazione simpatia (ma guai a definirla solo così) dal presidente che può riportare la gente allo stadio.

È, soprattutto, un’operazione recupero. Perché se i numeri ancelottiani del diez colombiano erano positivi, l’ultimo James non ha un biglietto da visita immacolato. 28 presenze, 7 goal e un infortunio per lui nell’ultima annata a Monaco di Baviera. Non esercitato il riscatto, è tornato al Real senza disfare le valigie. E ora c’è il Napoli: un’operazione recupero, con qualità evidenti e che lasciano solo ben sperare.

DOVE GIOCA JAMES AL NAPOLI

Ma dove gioca, in questo Napoli, James Rodriguez?

Premesso che Ancelotti avrà già le idee più che chiare, e che James porta una qualità sempre ben accetta, le ipotesi sono molteplici.

Il ruolo più congeniale ai suoi pregi è quello del trequartista, a spaziare sul fronte. Al fianco di un attaccante nel 4-4-2 difensivo, libero sul fronte d’attacco quando c’è da attaccare. O esterno a destra, con la capacità di rientrare sul suo sinistro e con Di Lorenzo o Malcuit a sovrapporre per creare superiorità.

Tante, le frecce all’arco del Napoli con James. Con la possibilità di abbassarlo in mediana, al fianco di Allan. Forzata, forse, come idee: ma chissà. Idee, esperimenti. Prima, c’è da avanzare in una trattativa che può riservare non pochi colpi di scena. James al Napoli, s’ha da fare? A Napoli c’è chi incrocia le dita, chi non s’illude e chi, invece, sta già pensando al numero di maglia.

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