Durante la diretta radiofonica di “Si Gonfia la Rete”, in onda sulle frequenze di Radio Marte, è intervenuto Marcel Vulpis, direttore di “Sport Economy”,che ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardo l’emanazione del “Decreto Crescita”. Ecco quanto evidenziato:
“Più che per il Napoli questo decreto è uno strumento legislativo positivo ma un po’ tardivo, perché i top player ormai in questi 10 anni di sonno dei precedenti governi, sono andati in altri campionati e ciò ha contribuito a creare un gap tra il campionato italiano e gli altri internazionali come quello inglese. Per cui la domanda che si deve fare, adesso, ai presidenti: siete pronti a prenderli poi questi top player?”
A tal proposito, poi lancia una provocazione: “Il fatto che si sia allargato a quattro squadre l’accesso alla Champions, con una Juventus così forte, è inevitabile che le altre si siano impigrite. Quindi c’è una mancanza di competitività che cozza con l’emanazione del decreto. Uno come Cavani potrebbe essere più alla portata con questo decreto ma bisogna sempre capire la volontà dei presidenti. Perché il parametro è sempre che la Juve è ancora più forte l’anno prossimo se si pensa all’arrivo di Ramsey.
È sicuramente un’opportunità per coloro che vogliono far crescere il tasso tecnico della squadra, ma questa domanda la si deve rivolgere al presidente per capire se ha la voglia e la capacità di fare un’operazione come Cavani. Questo però potrebbe essere un effetto onda al rialzo, perché l’arrivo del top player porta comunque un rialzo dei costi gestionali della società, ovvero degli ingaggi”.