Napoli Primavera – Gli azzurrini crollano a Torino: 4-0 per i granata. Si materializza l’incubo retrocessione

Il Napoli Primavera cade ancora in trasferta. Una disfatta totale il match di Torino, con i granata che si sono imposti sul 4-0. Mister Beoni decide di riconfermare la difesa a tre, che tanto bene ha fatto nel pareggio interno contro l’Inter la scorsa giornata. La novità di formazione è costituita dal centrocampo, dove sono scesi in campo contemporaneamente Otranto, Basit e Vecchione. Sull’out di sinistra Schiavi ha preso il posto di Scarf per i primi 70 minuti di gioco, mentre sulla fascia opposta confermato Mezzoni. Reparto offensivo composto dalla coppia Gaetano-Palmieri, con Leandrinho convocato in prima squadra.

La gara

Prima frazione di gioco equilibrata, con il Toro che spinge, ma il Napoli riparte e si rende spesso pericoloso, soprattutto con la coppia d’attacco formata da Palmieri e Gaetano. Il giocatore più in palla dei granata è il solito Karlo Butic, centravanti croato classe ’98, che prima di questa partita era a quota 17 reti. Allo scadere della prima frazione proprio lui sale in cattedra e con una punizione da una ventina di metri porta in vantaggio i suoi. Nulla da fare qui per Schaeper, che vede entrare alle sue spalle un pallone imprendibile.

Nella ripresa Beoni cerca di cambiare qualcosa, inserendo Zanoli al posto di Manzi, ma gli azzurrini non trovano la rete, nonostante le diverse sgomitate da parte di Palmieri nella retroguardia torinese. All’11’ del secondo tempo arriva il gol del raddoppio: Butic va in anticipo di testa e porta il vantaggio a 2 reti. Un Napoli che non c’è più con la testa e dopo tre minuti arriva il 3-0, con una percussione vincente di Bianchi, che parte da centrocampo, salta due uomini ed arriva a tu per tu con Schaeper, forse con troppa facilità. Il Napoli cerca una timida reazione, ancora una volta con Palmieri ed il neoentrato Zerbin, ma ecco il definitivo 4-0, ancora una volta con Butic. Rete propiziata da un grave errore da parte dell’estremo difensore azzurro.

Una delle note più dolenti di questo Napoli è il reparto arretrato. Con le quattro reti incassate oggi, sono ben 57 i gol subiti in sole 29 gare. Peggior difesa del campionato. 

La situazione classifica adesso è davvero pericolosa, perché i ragazzi di Beoni occupano la tredicesima posizione, che significherebbe play-out. Il Verona ha vinto in casa rimontando il Genoa da 0-2 a 3-2; proprio come il Bologna ha vinto a Firenze, andando prima sotto per 1-0 e riuscendo poi a ribaltare il risultato nei minuti di recupero.

Quello che fa davvero paura è il quindicesimo posto. Lì non ci sarebbe neanche l’opportunità di giocarsela in un doppio scontro, ma si tratterebbe di retrocessione diretta in Primavera 2.

Ora testa all’ultima giornata, quando settimana prossima a Sant’Antimo arriverà la Sampdoria. Il discorso salvezza sarà tutto lì, con il Napoli che non potrà assolutamente permettersi di sbagliare. Il campionato degli azzurrini è in bilico, ma bisogna essere forti ed attenti a non cadere nella pericolosissima zona play-out.

GIOVANNI ANNUNZIATA

RIPRODUZIONE RISERVATA

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Napoli Primavera - Gli azzurrini crollano a Torino: 4-0 per i granata. Si materializza l'incubo retrocessione

Impostazioni privacy