L’ANSA ha divulgato le dichiarazioni dell’ex patron del Bologna Giuseppe Gazzoni Frascara, che ha espresso una propria riflessione sul Var.
“Se nel 2005 ci fosse stata la ‘moviola in campo’ Calciopoli non sarebbe esplosa e il Bologna non sarebbe retrocesso” – ha detto l’ex presidente degli emiliani, ricordando la retrocessione del 2005 che poi spinse i suoi al fallimento. Ricordando il passato e commentando quanto è accaduto negli anni successivi, ha poi dichiarato: “A farmi fare questa riflessione sulla Var è stato mio nipote Giuseppe, figlio della mia primogenita Enrica. Calciopoli è stata solo una questione di arbitri che se andavano bene diventavano internazionali. E per andare bene favorivano il potente di turno“.
“L’utilizzo della Var è una buona idea. Se ci fosse stata – ha proseguito Gazzoni – in quella famosa gara del 2005 tra Bologna e Juve (0-1), la partita sarebbe finita probabilmente in pareggio. L’arbitro fischiò una punizione contro il Bologna che non esisteva che poi portò alla vittoria della Juve. Quella partita ci condusse alla retrocessione“.
I commenti sono chiusi.