Il capitano del Napoli e della nazionale slovacca, Marek Hamsik ha rilasciato un’intervista per il Corriere dello Sport, dove parla di nazionale e di esclusione dal Mondiale per lui e per i suoi compagni Jorginho e Insigne:
“L’esclusione del Mondiale ha fatto molto male sia a me che a Jorginho ed Insigne: per un calciatore non è una tappa, è la Tappa.
Pensare di più al Napoli? Lo avremmo fatto lo stesso, è un peccato non esserci e lo è anche un Mondiale senza Italia.
In Italia servono delle strutture. Nella mia Slovacchia, pur essendo un Paese più piccolo, stiamo cercando di costruirle. Quelle che hanno in Germania, in Inghilterra, in Francia. Mentre qui siamo indietro, però questo resta tra i movimenti più importanti del Mondo e rinascere, dopo una tragedia sportiva di questa dimensione, verrà naturale“.