Il centrocampista azzurro Allan Marques ha rilasciato un’ampia intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
Metà ritiro. Sta procedendo alla grande, stiamo cercando di ritrovare la forma il prima possibile. Vogliamo essere pronti da subito.
Il piacere di giocare. Certo, in questo momento non badiamo agli avversari. Cerchiamo di fare quello che chiede il mister, per poi fare buone gare quando ci saranno partite ufficiali.
La voglia del gruppo. Dopo quanto fatto nel finale della stagione scorsa c’è stato un po’ di amaro in bocca. Vogliamo fare bene, sfruttare al meglio ciò che riusciamo a fare, dare il massimo.
Una macchina perfetta. Abbiamo tanti giocatori di qualità, chi entra in campo e sempre disposto a dare il massimo, fare il meglio per la squadra. Merito del mister.
Scudetto. Senza dubbio, è un nostro obiettivo, lasceremo tutto in campo. Dobbiamo provarci.
Campionato più equilibrato. Sarà difficile, bellissimo da vedere e da giocare. Milan, Inter, Juve, Roma si sono mosse bene. Ma faremo di tutto per dare il nostro meglio.
Gruppo di ferro. Siamo un bel gruppo, ci vogliamo bene, ci divertiamo, questa è la nostra forza. Una spinta in più per raggiungere grandi obiettivi.
La Nazionale. Sì il Mondiale è un mio obiettivo, ci proverò, è difficile. Se ci sarà la chiamata sarò contento, penso a fare il mio lavoro. Vincere lo Scudetto e andare al Mondiale? Sarebbe un sogno.
L’entusiasmo dei tifosi. Dobbiamo tenere i piedi per terra e lasciare l’euforia ai tifosi. Dobbiamo essere umili e scendere in campo con la solita voglia di vincere.
Braciata prima di Torino-Napoli. Non ero io a fare la brace (ride). Erano miei amici. Patto? Nessun patto, c’è voglia di provarci.
La domanda di Baldari: “Mi hanno chiamato stilisti importanti, dove hai curato questo look importante”. Questa è opera del parrucchiere di Marek, ho scelto una cosa un po’ così.
Karnezis. Difficile parlare di altri gicoatori, abbiamo portieri di qualità come Gigi, Rafa, Contini. Conosco Karnezis, un grande professionista, un ragazzo serio. Domanda difficile, è per il direttore.