Il medico sociale del Napoli, Alfonso De Nicola, ha rilasciato un’intervista ai nostri microfoni, a margine dell’evento “La gestione della salute nell’attività sportiva”, svoltosi questa mattina al Centro Antares. Tanti gli argomenti: dalla stagione appena trascorsa al suo futuro.
Ci vuole esperienza per diventare grandi. Partendo da una sua citazione, questo è accaduto anche al Napoli: il campionato appena concluso è stata esperienza accumulata, ora gli azzurri possono diventare grandi?
“Io parlavo dell’aspetto sanitario del Napoli. Noi crediamo che si possa sempre migliorare e si lavori per migliorare sempre. Il nostro rapporto con tutti, con lo staff e la dirigenza, migliora sempre di più. È evidente. Più si sta insieme, più c’è la volontà di stare insieme e di fare qualcosa di buono. Penso che da questo punto di vista staremo molto meglio.
Quanto c’è dello staff sanitario dietro una stagione così importante, così piena di record?
“Balza all’occhio il numero degli infortuni in netto calo, ma c’è qualcosa in più… Credo che fondamentalmente c’è questa grande unione tra di noi. Credo ci sia un grande impegno lavorativo da parte di tutti i nostri consulenti, collaboratori all’interno del nostro gruppo. Grandi lavoratori e professionisti veri. Credo che questo in ogni caso contribuisca al risultato globale”.
Estate, calciomercato. I giocatori restano per questo ‘patto scudetto’. E lei? Continuerà questa collaborazione con il Calcio Napoli?
“Sicuramente sì, non posso dimenticare quello che il Napoli ci ha dato. Ci ha fatto crescere, ci ha dato 12 anni di esperienza. Abbiamo fatto tanti errori, quindi abbiamo corretto questi errori. Cercato di farlo, poi di nuovo. Speriamo ora di sbagliare meno. Il rapporto con la società però ora è solido? Molto, molto solido. Il presidente è una persona eccezionale, ci vogliamo bene. Crede molto nel nostro lavoro: il nostro sarà sicuramente un rapporto duraturo”.
IL VIDEO:
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Intervista di Cristiano Corbo