La gestione della rosa è uno dei tasselli principali all’interno di una lunga stagione. Club come il Napoli, impegnati solitamente fino a marzo in tre competizioni, non possono sottovalutare questo aspetto. Una rosa ampia e di qualità in diversi reparti può dare all’allenatore maggiore opzioni. Infortuni, squalifiche o semplice stanchezza infatti potrebbero minacciare il raggiungimento degli obiettivi stagionali. La rottura del crociato ad ottobre per Arek Milik avrebbe potuto colpire pesantemente le ambizioni di Europa azzurre. Ma gli uomini presenti in rosa (Dries Mertens su tutti) hanno supplito al grave episodio. Analizzando però il minutaggio della rosa partenopea risulta chiaro come non tutti i calciatori abbiano avuto l’adeguato riposo.
OLTRE 3000′ IN CAMPIONATO
Alcuni dei “titolarissimi” hanno avuto meno occasioni per rifiatare. Indice di ricambi non all’altezza. O comunque non ritenuti ugualmente funzionali al gioco del Napoli da Maurizio Sarri. Ad esclusione di Pepe Reina, sono ben 5 i giocatori che hanno superato i 3.000 minuti in stagione. Come riferito da Transfermarkt, in ordine decrescente: José Callejon 3.384′; Marek Hamsik 3.699′; Elseid Hysaj 3.584′; Lorenzo Insigne 3.497′; Kalidou Koulibaly 3.102′. Di questi Marek Hamsik ha un sostituto che abbiamo imparato a conoscere e ad amare: Piotr Zielinski.
Kalidou Koulibaly merita un discorso particolare. Sebbene ci siano 5 difensori centrali in rosa, il senegalese risulta il più utilizzato. Dato significante anche perché Kalidou è stato per circa un mese assente a causa della Coppa d’Africa. Minutaggio quindi che senza la trasferta africana sarebbe ancora più elevato. Indice che mister Sarri probabilmente non si fida o non ritene all’altezza i tre centrali a disposizione ad esclusione dell’altro titolarissimo Raul Albiol. L’impiego così assiduo del numero 26 ha motivazioni diverse nonostante la presenza di Tonelli, Chiriches e Maksimovic . Non è un problema quantitativo della rosa, bensì qualitativo.
FASCIA DESTRA DA RINFORZARE
Discorso diverso per Elseid Hysaj e José Callejon. Il terzino ha chiaramente bisogno di un alter ego. Christian Maggio ha 35 anni e ha totalizzato unicamente 691′. Numeri troppo poco significativi. Lo spagnolo invece ha come sostituto Emanuele Giaccherini. Giocatore polivalente e di grande sacrificio ma che non ha la qualità di Callejon in fase offensiva. Non è un caso quindi che l’ala italiano abbia giocato esattamente 3.000 minuti in meno a José. In quale zona del campo il Napoli può tirare un sospiro di sollievo? Sicuramente il centrocampo. Jorginho e Diawara hanno giocato rispettivamente 2.246′ e 1.748′. Anche Marko Rog, dopo un inizio da oggetto misterioso, ha iniziato a inserire benzina nelle gambe. Da febbraio a oggi il croato ha quasi sempre visto il campo totalizzando oltre 400 minuti. Insomma la zona dove bisogna maggiormente operare appare indubbiamente la fascia destra.
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GIOVANNI ANNUNZIATA