Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ha così commentato la sonora vittoria per 7-1 nelle interviste post-partita. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport:
“Espulsione di Callejon? Non ho visto niente, mi ha detto di non aver fatto nulla di grave. Dalla panchina avevo giocatori in traiettoria, non ho visto le immagini, non do una risposta che non ha senso.
Rotazioni col Genoa? Diventa facile, perchè Callejon sarà squalificato. Vediamo di settimana in settimana, ora stanno bene tutti e tre e stanno facendo bene.
I tre piccoletti davanti? Mi sembra giusto che continuino a giocare, poi magari tra un mese la situazione sarà diversa.
Siamo la squadra che ha fatto più gol di tutti, non credo dovremmo cambiare qualcosa. Con la Sampdoria e Palermo abbiamo segnato col 4-2-3-1, quindi quando serve cambiamo anche qualcosa.
Abbiamo creato qualche palla in più col Palermo che stasera. Il Bologna giocava a calcio, per forza di cose la partita era più godibile perchè provavano a giocare a calcio.
Reina è un giocatore e uomo determinante, su di lui si può fare affidamento dentro e fuori dal campo. Ero sicuro ci avrebbe ripagato.
Mertens gioca con entusiasmo, abbiamo ritrovato anche Insigne sui suoi livelli massimali, sta facendo partite importanti.
Juventus-Inter? Domani sera penso di andare a cena fuori, non ho intenzione di vedere la partita neanche di fare un pronostico. Non mi interessa, penso alla mia squadra e a quello he sta facendo.
Abbiamo fatto 10 vittorie e due pareggi, se il rendimento è questo non guardiamo nient’altro e tiriamo le somme alla fine.
Gabbiadini non mi ha citato? Ringrazio Manolo per non avermi nominato, sarebbe stato pesante rispondergli.
Raiola? Fa questo di lavoro, è uno bravissimo a fare soldi e farli fare ai suoi assistiti, è chiaro che per uscire da una situazione attacca dove non avrà mai uno svantaggio economico.
Così come se tra tre mesi una mia opinione gli possa garantire soldi, dirà che sono il più forte allenatore del mondo.
Ibra e Balotelli in futuro? Non mi sembra che quelli che già abbiamo siano tanto male“.
SKY – “Cosa provo dopo questa vittoria? Rabbia, abbiamo creato le stesse palle goal contro il Palermo, potevamo avere più punti. La differenza con la scorsa partita è stata la cattiveria sotto porta.
Cosa dirò a Milik al ritorno? Un problema che non si pone neanche, qualcosa può succedere dalla prossima partita. Callejon è squalificato ma ora Mertens è giusto sfruttarlo in questo ruolo.
Stessa posizione contro il Real? Non ci penso, abbiamo il Genoa. Milik è in crescita ma per quattro mesi non ha giocato.
Il comportamento di Callejon? Dal campo non avevo visto, ho chiesto delucidazioni al quarto uomo perché non si vedeva dalla panchina.
Se penso di cambiare modulo per vincere il campionato? Non capisco dove sia la necessità, cioé ho il migliore attacco del campionato. Il modulo lo abbiamo cambiato contro la Sampdoria e abbiamo vinto. Contro il Palermo anche e abbiamo segnato, quando serve lo facciamo.
Per lo scudetto? Prendiamo troppi goal per quanto concediamo, significa che ci sono cali di attenzione.
Per chi tifo tra Juve e Inter? Io tifo per noi che in 12 partite abbiamo fatto 10 vittorie. Se facciamo una strada positiva la nostra classifica sarà positiva.
Se ho rivisto la mia intervista con Condò? Ieri avevo da fare, mi perdonerà Condò poi la rivedo con calma”.
RAI – “Napoli perfetto? Abbiamo creato ancora di più col Palermo ma non siamo riusciti a prendere i tre punti. Il calcio è questo, se segni dopo 10 minuti due gol metti in condizione gli altri di giocare in campo aperto.
Callejon poco lucido? Non lo so, non ho neanche rivisto l’azione dell’espulsione, ma non mi sembrava così grave. Ho visto di peggio, non era una cattiveria ma una leggerezza. Lui è un ragazzo che solitamente è di una correttezza unica. C
osa è cambiato in Mertens, da panchinaro a capocannoniere? Dries è un talento, ma lo era anche prima. Probabilmente ha avuto un pizzico di maturazione a livello umano e poi aveva il problema che spaccava la partita da subentrato.
Averne uno in panchina così ti da una chance in più. Mertens in questo ruolo si diverte anche se in altre partite lui subisce un po’ la dimensione fisica. Io scherzando gli dicevo che da centravanti avrebbe fatto 18-20 gol, ma lui mi ha superato.
Questo Napoli se la gioca col Real? Io devo giocare col Genoa, se rispondo a domande sul Real do un messaggio sbagliato alla squadra.
La lettera di Gabbiadini? Se non mi ha menzionato lo ringrazio, per lo meno mi evita di rispondergli.
Zielinski tra i migliori? E’ un giocatore ancora molto sottovalutato, ma così anche Insigne e Pepe Reina che vengono citati poco ma sono di altissimo livello”.