Una mattinata all’insegna delle emozioni quella di oggi presso gli uffici de Il Mattino, che presenta i gloriosi inserti dei 90 anni del Napoli, con una serie di inserti in edicola ogni venerdì gratuitamente con la copia del quotidiano. Presenti insieme a tanti giornalisti anche il direttore Alessandro Barbano, l’ex presidente azzurro Corrado Ferlaino e l’ex capitano Beppe Bruscolotti a commentare i bellissimi ricordi all’ombra del Vesuvio.
Grande commozione per il presidente Corrado Ferlaino che ricorda in particolar modo gli scudetti azzurri: “Quella con il Napoli è una storia d’amore intensa, che non è mai finita e mai finirà. Le soddisfazioni di quegli anni sono immense ed indimenticabili ed auguro ai tifosi di riviverle quanto prima perché lo meritano. La Juve? Prima c’era una rivalità più sana, ora si sono montati la testa, vincono troppo e non sanno perdere! Lo Scudetto? Secondo me è l’anno buono!”
Gli fa eco anche lo storico capitano Bruscolotti: “Il primo scudetto è stato stupendo, l’abbiamo vinto con i tre punti a Torino, diedero la giusta spinta alla squadra e grande ottimismo, oltre ad una soddisfazione immensa. Vincere e giocare a Napoli è sempre un’emozione fantastica, ti regala emozioni uniche che nessuna piazza ti dà. Il ricordo più particolare? Quando diedi a Maradona la fascia di capitano, un gesto dovuto per un giocatore unico, eccezionale ed il nostro leader indiscusso. La gara contro la Roma? Un’occasione importante per testare il valore dei partenopei, non sarà decisiva, non ancora. Lo scudetto? Bisogna sfruttare i passi falsi della Juve ma sarà difficile starle dietro. Ferlaino è ottimista perché guarda l situazione dall’esterno, quando era presidente non si sbilanciava così tanto! Non credo che il Napoli compri uno svincolato ma che si affiderà ai valori della propria rosa, ci sono tanti giocatori importanti che possono sopperire l’assenza di Milik. Maradona? Mezz’ora in campo la può fare!”.
Parole importanti anche quelle del giornalista Romolo Acampora: “Cosa manca al Napoli per colmare il gap con la Juve? La mentalità sempre vincente così come l’abitudine a farlo, dal presidente ai dirigenti. La si sta acquisendo ma serve tempo. Spero che Sarri valuti quanto prima i giovani acquistati, in particolar modo Rog e Diawara e che possa valorizzare al meglio Gabbiadini. La Juve ha carenze in difesa quest’anno, bisogna sfruttarle tutte al meglio”.