L’EMOZIONE DEL SAN PAOLO. “E’ stato bellissimo giocare al San Paolo lo scorso anno, giocarci da protagonista sarà splendido. Quella con l’Empoli fu una gara particolare. Spero di segnare quanto prima davanti ai nostri tifosi”.
INSIGNE E JORGINHO. “L’asse centrale è fondamentale con il 4-3-1-2 ed al momento Insigne si sta calando al meglio nella parte del trequartista. E’ molto bravo, è a suo agio e per me è solo un piacere. Jorginho? Sì, Sarri lo ha eletto come un mio alter ego. A Verona ha fatto benissimo, con il Napoli si è adattato ad un altro modulo ma saprà aiutarci tantissimo”.
SEPE. “E’ stato importante ritrovarlo a Napoli, è un amico ed un professionista eccezionale”.
LA TATTICA. “Il Napoli ha grandi campioni come ogni big. Se Sarri saprà darci una giusta idee tattica, potremo fare davvero molto bene. La mia posizione? Quello che ho espresso in questi anni l’ho espresso sempre al meglio davanti alla difesa ma sono disponibile per qualsiasi variante tattica. Rigori e punizioni? Vedremo.. Il mister non ha ancora deciso come schierarci, stiamo facendo varie prove”
EMPOLI. “L’Empoli mi ha dato tanto e sarò sempre grato a questa squadra. Lavoro ed ho sempre lavorato per migliorare, crescere e so bene che Napoli è una chance enorme per la mia carriera. E’ un gruppo splendido e possiamo dare tanto insieme a mister Sarri”.
OBIETTIVI. “Sono felice perché sono felice di essere qui. Ho la consapevolezza di essere arrivato in un club che vuole vincere, che contro ogni avversaria vuole conquistare i tre punti. E’ uno stimolo per me. L’obiettivo principale è dare tutto in campo, in una piazza importantissima come questa. De Laurentiis mi ha accolto al meglio, mi ha svelato i segreti partenopei facendomi visitare Castel Volturno, ho parlato con lui ed ho un ottimo rapporto con lui”.
SARRI. “Il gioco di Sarri è molto aggressivo, vuole raggiungere la porta in pochi passaggi. A Napoli sto benissimo, tocca a me inserirmi al meglio ma i miei compagni sono fantastici e sono a mio agio in un gruppo che da tempo gioca insieme. Sono a disposizione per qualsiasi esigenza tattica, darò il massimo per questa avventura. Lo scorso anno siamo arrivati alla salvezza curando al meglio fase difensiva ed offensiva, cosa che stiamo già facendo in questa prima fase di ritiro. Il drone? Lo utilizza da sempre, ci permette di rivedere gli errori e non commetterli più”.
Inizia la conferenza stampa. “Grazie a tutti per l’in bocca al lupo e per il benvenuto. So che il presidente De Laurentiis mi seguiva anche a prescindere da Sarri ed è motivo di orgoglio. Sono carico, motivato ed ovviamente è un vantaggio lavorare con un mister che già conosco. E’ schietto, cerca di far capire ai ragazzi le sue idee di gioco. Il gruppo lo sta seguendo e questo è molto importante”.
Benvenuti ai tifosi del Napoli. Dopo l’allenamento mattutino sul campo di Carciato, è tempo della prima conferenza stampa ufficiale del ritiro azzurro. Protagonista al Teatro Comunale di Dimaro è il neoacquisto azzurro Mirko Valdifiori, che tra pochissimo risponderà alle domande dei giornalisti.