Non solo gol e tecnica, è un Napoli di cuore e garra: l’apporto fondamentale dei gregari

È un Napoli che viaggia forte, sospinto sulle ali dell’entusiasmo dalla classe dei propri gioielli offensivi. Le gesta dei vari Higuain, Hamsik, Gabbiadini, il ritrovato Insigne e l’intero nobile pacchetto di attaccanti a disposizione di Rafa Benitez hanno incantato e incantano, di partita in partita, la platea partenopea.

Una perfetta macchina da gol, un attacco rodato e letale, ma nella squadra che nell’ultimo mese – tralasciando il passo falso di Empoli – è riuscita a rimettere prepotentemente in carreggiata le sorti della stagione, c’è anche dell’altro. Un importante risvolto della medaglia. E che risvolto. Napoli ha imparato a scoprire prima ed apprezzare poi il fondamentale apporto dei gregari. Gli onesti lavoratori del pallone, coloro che anche a scapito di un pedigree non illustre o di spiccate doti tecniche, si rivelano essere delle pedine di valore nella delicata economia di una lunga e sfiancante annata calcistica. Perché oltre ai gol, le giocate, i tocchi di fino, c’è di più: la rabbia, la cattiveria sportiva, lo spirito combattivo. Tutte doti e prerogative che questi guerrieri hanno dimostrato di avere.

Parliamo dei vari Gargano, su tutti, ma anche David Lopez e Mariano Andujar. Simboli di un Napoli che presenta anche una forte connotazione d’agonismo e grinta, di cuore e forza nervosa nei momenti cardini. Il tangente apporto del Mota in questa stagione è ormai sotto gli occhi di tutti; prezioso come pochi, dentro e fuori dal campo, è rientrato nelle grazie dei tifosi azzurri a suon di prestazioni massicce. Un inizio in salita, così come quello di Lopez, giunto all’ombra del Vesuvio tra lo scetticismo generale. Lo spagnolo è stato capace di conquistare fiducia e minuti da titolare, facendo registrare sì qualche uscita in affanno, ma dando comunque la generale idea di anima e corpo votate alla causa azzurra. Quello di Andujar, invece, è il caso più singolare dei tre e forse quello più rappresentativo: emblema del calciatore pronto all’uso, diligente e professionale, pronto a togliere le castagne dal fuoco quando la situazione lo richiede. E il Napoli quest’anno ha avuto tremendamente bisogno di lui. Se poi all’affidabilità tra i pali, si abbina anche una personalità da vendere e un piglio da leader, l’equazione non può che essere positiva.

La fama e la classe dei top player, certo, ma anche l’enorme cuore, l’abnegazione e lo spirito di sacrificio dei gregari, un mix imprescindibile e che i tifosi azzurri auspicano possa rappresentare la base vincente di una stagione che si appresta a vivere in questo periodo la propria fase cruciale.

Antonio Allard (Twitter: @antonioallard1)

RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Home » Notizie Napoli Calcio » Copertina Calcio Napoli » Non solo gol e tecnica, è un Napoli di cuore e garra: l'apporto fondamentale dei gregari

Impostazioni privacy