La porta si è rimpicciolita, la Nazionale è sfumata, le critiche iniziano a piovere: così si possono sintetizzare gli ultimi mesi di Josè Maria Callejon, non particolarmente fortunatissimi dal punto di vista delle prestazioni ma anche e soprattutto da quello realizzativo. Le otto reti messe a segno nelle prime dieci giornate sono soltanto un ricordo sbiadito. Il funambolico numero sette spagnolo sembra scomparso: negli ultimi quattro mesi appena un gol messo a segno, datato sei gennaio, poi il nulla.
INIZIO SPRINT – Si è rivelato un’ancora di salvezza, Josè Maria Callejon, nei primi mesi di campionato. Con un Napoli balbettante e un Higuain particolarmente nervoso, è toccato a lui tenere gli azzurri a galla. Genoa, Sassuolo, Palermo, Torino e Inter annoverate tra le vittime dello spagnolo, tutte squadre a cui l’ex Real ha segnato in un momento che si era rivelato difficile per il Napoli. Non è un segreto infatti che nei primi due mesi del campionato la truppa di Benitez abbia risentito particolarmente dell’eliminazione dalla Champions League. Un momento difficile come quello che gli azzurri stanno attraversando attualmente. Ora come allora il Napoli ha bisogno di un trascinatore: Higuain si sta imponendo bene come leader, ma alla truppa di Benitez serve Callejon. Quello vero, non la fotocopia sbiadita del funambolo apprezzato la scorsa stagione. Lo spagnolo può ancora ripetere il bottino di 15 reti dell’ultimo campionato ma deve tornare a segnare.
ORA IL VERO CALLEJON – L’occasione migliore contro la Roma, a cui Callejon ha segnato un gol importantissimo all’andata. E’ stata proprio quella l’ultima partita giocata ad alti livelli per lo spagnolo, prima del processo di involuzione che ha portato alle critiche anche da parte dei tifosi. Troppi i fattori esterni che ne influenzano il rendimento: il futuro incerto, in primis. Recente infatti la notizia di un interessamento da parte del Valencia per il 7 azzurro. Se addio sarà a fine stagione, pazienza: l’importante è che Callejon torni ad essere il vero Callejon, per aiutare il Napoli a riconquistare il terzo posto. Dalla Roma alla Roma, sabato si decide gran parte della sua stagione.
Vittorio Perrone