Nessuno ha giocato quanto il Napoli: la stanchezza è fisiologica ma il rientro di alcune pedine potrebbe rivelarsi fondamentale

42 partite giocate in sette mesi: dal preliminare di Champions League alla Coppa Italia passando per la Supercoppa Italiana e l’Europa League. Una media di sei partite al mese che fa del Napoli la squadra italiana che ha giocato di più.

TURNOVER NECESSARIO – Arrivare a metà marzo in corsa su tre fronti è un lusso ed un orgoglio che poche squadre possono permettersi. Il Napoli ha, però, inevitabilmente pagato dazio in alcune partite dove è venuta a mancare la brillantezza sia fisica che mentale. Benitez è stato criticato aspramente da molti tifosi napoletani per non aver schierato molti titolari dall’inizio a Verona, ma è comprensibile che il tecnico spagnolo stia cercando di centellinare le energie per affrontare un finale di stagione incandescente con tutti i suoi uomini migliori al top.

RECUPERI FONDAMENTALI – In quest’ottica il Napoli potrebbe tornare a sorridere presto: Zuniga è rientrato in campo e sta cominciando a mettere minuti nelle gambe per tornare nella migliore forma possibile al più presto. Insigne ormai è pronto e sarà un’alternativa importantissima per Benitez anche per la freschezza e la velocità che potrà portare il folletto azzurro al gioco della squadra mentre Gargano sta recuperando bene dal suo infortunio e rientrerà al più presto a riprendersi il suo posto in mezzo al campo dove quest’anno ha dimostrato di essere fondamentale prendendo la squadra per mano più volte nei momenti difficili. Anche Koulibaly sta lavorando intensamente nelle ultime ore ed è desideroso di riprendersi il posto al centro della difesa.

Renato Natella

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