L’occasione di Andujar e Rafael sulle spine, ecco le strategie per gli estremi difensori azzurri

Si torna in campo domani per l’Europa League, con il Napoli impegnato a Trebisonda contro il Trabzonspor e qualche dubbio di formazione ancora da sciogliere. In forte discussione è in questo momento il ruolo dell’estremo difensore titolare, a causa della prestazione non impeccabile di Rafael a Palermo. Nessun caso però sotto l’ombra del Vesuvio: Benitez ha sempre preso le difese del brasiliano che comunque ha dimostrato di avere delle qualità indubbie, ne è l’esempio l’exploit in Supercoppa. 

Ora le pressioni però gravano tutte sulle spalle dell’ex Santos che giovedì con tutta probabilità vedrà il suo posto occupato dal pari ruolo Andujar, portiere di Coppa, tanto in Italia quanto in Europa, gradito ai tifosi per l’affidabilità dimostrata in questa stagione, culminata con l’ottima performance sfoderata in Tim Cup contro l’Udinese. Occasione imperdibile quindi per l’argentino che potrebbe approfittare del periodo altalenante del collega brasiliano per ottenere quella continuità che in maglia partenopea non hai mai avuto. Non a caso infatti, l’ex Catania è costantemente nel giro della Nazionale albiceleste e l’impegno di Europa League rappresenta il banco di prova ideale per testare definitivamente la sicurezza in campo che in caso positivo, potrebbe dargli un’altisonante conferma nell’undici iniziale anche lunedì contro il Sassuolo

Ma se il turn over tra i pali azzurri rappresenterebbe una bocciatura da parte dei tifosi, non è lo stesso per Benitez, che già da tempo alterna tutte le sue pedine, anche i portieri. L’imperativo per Rafael  al momento resta dimenticare le critiche piovute copiose ed attendere la prossima chiamata alle armi per dimostrarsi all’altezza della fiducia che il Napoli Benitez hanno riposto in lui. Le sorprese poi, non sono escluse: Rafael attende, Andujar scalpita ed il Napoli aspetta.

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