Angelica e Sofia: le donne di Juan Camilo Zuniga

Chiunque si imbatta in Maria Angelica Zuniga, moglie di Camilo, esterno tutto finte e sorrisi del Napoli, difficilmente potrebbe dedurre che non si trovi al cospetto di una donna che rappresenta al meglio la tradizione mediterranea e, ancor più, quella partenopea.

Curve generose, colori caldi, decisi e scuri ne colorano gli occhi, così come i lunghi capelli.

Sguardo furbo ed eloquente, estremamente comunicativo, sorriso aggraziato, radioso e fervente che racchiude tutto il calore e la passionalità della ”gente del Sud.

Anche se non si tratta del Sud dell’Italia, ma del Sud-America.

Angelica Zuniga è l’ineccepibile dimostrazione di quanto sia vero che “i Sud” dell’intero pianeta siano congiunti, idealmente, da un invisibile, ma reale, filo conduttore che imprime in popolazioni differenti, seppure distanti tra loro geograficamente, uno strano miscuglio di complicità e tratti somatici, ideologici, comportamentali che etichettano e contraddistinguono quella gente in maniera inequivocabile, racchiudendola in un’unica grande “stirpe di provenienza.

Sarà per questo che Camilo e Angelica si sono subito integrati a Napoli e che qui si trovano divinamente bene.

Questa è la ragione per la quale hanno scelto di suggellare in maniera ulteriormente significativa il loro legame con questa terra decidendo di sposarsi proprio a Napoli il 15 marzo del 2011.

La location, nella quale hanno scelto di festeggiare le loro nozze, è stata il ristorante Villa Epitaffio a Baia. All’interno di una sala contornata da un panorama mozzafiato, quello del golfo di Pozzuoli, hanno ospitato una cinquantina di ospiti, tra compagni di squadra ed amici.

I coniugi Zuniga, inoltre, per fortificare ulteriormente il vincolo affettivo che li lega a questa città, hanno altresì voluto che la loro primogenita Sofia nascesse a Napoli.

Camilo Zuniga, è, infatti diventato padre per la prima volta con la nascita della piccola Sofia, venuta al mondo il 10 novembre 2011, intorno alle ore 9.00, presso la Clinica Internazionale di Napoli.

In verità, Camilo sarebbe dovuto partire qualche giorno prima da Malpensa, per aggregarsi alla Nazionale Colombiana. Ma il calciatore ha chiesto alla federazione della sua Nazionale ed al C.T. Leonel Alvarez di essere dispensato dall’ impegno per problemi familiari.

Proprio non se la sentiva di lasciare da sola Angelica, la compagna della sua vita in un momento così unico ed irripetibile. Non poteva non assistere personalmente alla nascita del frutto del loro amore.

Così Zuniga è rimasto a Napoli, aspettando la nascita di Sofia, per poi mettersi in viaggio per il Sud-America.

Perchè il calcio è importante, ma, al cospetto della solennità che accompagna e contraddistingue certi momenti della vita privata dei suoi protagonisti ed interpreti, è giusto e doveroso che passi in sordina, con silenziosa discrezione.

Appena ne ha avuta l’opportunità, Camilo non ha perso l’occasione di omaggiare le donne di casa dedicandogli la rete spettacolare, siglata contro il Genoa al San Paolo, nel corso dell’ultima partita di campionato disputata dal Napoli nel 2011.

Alla luce della nascita di Sofia, i coniugi Zuniga, hanno deciso di trascorrere le loro prime vacanze di Natale da marito e moglie, ma anche da genitori, qui a Napoli, piuttosto che rientrare in Sud-america.

Fa più caldo qui che in Colombia!” Ha sottolineato  Camilo, palesando tutto il suo piacere nel soggiornare nella città partenopea, a prescindere dagli oneri imposti da impegni calcistici.

Come amano trascorrere il loro tempo libero i coniugi Zuniga?

Come tutte le coppie “normali.

Coccolando il loro cane: Nico, un volpino italiano. Poi c’è l’hobby preferito  di Camilo, una volta sfilate le scarpette da calcio ed indossate le più comode pantofole, condiviso, tra l’altro, da molti suoi compagni: la PlayStation.

A differenza degli altri, però, Camilo, predilige le sfide in famiglia: “Anche con la Play faccio un sacco di finte! Mi diverto di più a giocare con mia moglie.  Del resto, stiamo spesso in casa. Guardiamo tanti film, specie quelli colombiani.”  Un modo per placare la nostalgia del loro paese.

Dalla loro casa di Posillipo, Camilo ed Angelica, hanno modo di ammirare il mare di Napoli che gli ricorda quello della loro Chigorodò. Forse è anche per questo che si trovano bene a Napoli, il clima delle nostre parti non è poi così dissimile da quello della Colombia.” Qui, però – rettifica Zunigail caldo è più umido. Stiamo molto bene in Italia, anche se la nostalgia della nostra terra un pò la sentiamo.

Camilo e signora, tra le tante cose, non disdegnano affatto la cucina italiana.

La mozzarella è tanta roba!Ma anche la pasta e la carne riscuotono il loro consenso.

Il mate, la bevanda che argentini e uruguaiani bevono per rilassarsi, Camilo la lascia gustare a quelli che definisce “i suoi fratelli.” In spogliatoio ne ha almeno quattro: Lavezzi e Campanaro, tra i sudamericani, ma anche Grava e Dossena. A dire il vero, Camilo è un tipo che va d’accordo proprio con tutti, perché è molto gioviale, è il classico uomo – spogliatoio. Si è creata un sintonia forte all’interno della squadra,  anche per merito dei frequenti scherzi che Zuniga “subisce” da parte dei compagni o che organizza ai danni degli stessi.

Insomma, il colombiano e la sua famiglia sono stati adottati dal Napoli e da Napoli.

Sia lui che Angelica si sono integrati totalmente nella città e nel gruppo.

Lo certificano le continue uscite con gli altri sudamericani e rispettive compagne per fare shopping o per divertirsi, ma i due non disdegnano anche la compagnia degli italiani. Ed è per questo che sono tante le cene organizzate a casa Zuniga o alle quali la coppia prende parte, così come numerosi sono i tweet, pubblicati sul gettonato social network, attraverso i quali si racconta la loro vita intrecciata a quella di altre coppie azzurre, ed altrettanto molteplici e svariate, sono le foto che ci consentono di dare una sbirciata nella loro vita privata.

La goliardia, la genuina voglia di divertirsi unitamente alla capacità di “fare gruppo” di questa coppia è insita nella scelta del costume da loro indossato in occasione della festa di Halloween organizzata a casa Lavezzi: i coniugi Zuniga hanno assunto le simpatiche vesti della famiglia Flintstones.

Camilo era un’ improbabile Wilma con tanto di parrucca rossa, folta e riccia, mentre Angelica era un altrettanto singolare Fred, con tanto di pancione, poiché la ragazza era prossima a partorire Sofia.

Ad una coppia che sa dispensare sorrisi ed allegria con così tanta naturalezza, non si può che auspicare una lunga e felice vita insieme e che il destino sappia restituire loro, sotto forma di gioie, soddisfazioni ed appagamento, ogni attimo di serena e sincera letizia che tanto spontaneamente sono in grado di imprimere nel prossimo.

Luciana Esposito

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