Ghoulam, da soldato semplice a generale della fascia azzurra

Maurizio Sarri da quando è arrivato a Napoli ha recuperato tanti calciatori che fino a prima del suo avvento non riuscivano ad esprimersi al massimo del loro potenziale. Consigli ad personam e una più adatta collocazione tattica hanno praticamente rivitalizzato diversi azzurri: Jorginho, in palese difficoltà per via del centrocampo a due utilizzato dall’ex tecnico Rafa BenitezAlbiol, anche lui spesso spaesato per via della poca copertura del centrocampo; infine Ghoulam, che ha colmato le proprie lacune difensive e ad oggi è senza ombra di dubbio tra i terzini sinistri più forti d’Europa.

LA TRASFORMAZIONE DI FAOUZI

Proprio l’algerino è migliorato più di tutti, un giocatore acquistato nel gennaio 2014 dal Saint-Etienne per cinque milioni di euro, bruscolini considerato il valore di mercato che ha raggiunto oggi l’esterno azzurro. Le sue doti offensive sono sempre state sotto l’occhio di tutti, non mancavano però le critiche da parte degli addetti ai lavori per le sue scarse capacità di copertura. Con l’applicazione ripetuta dei consigli e dettami tattici del maestro Sarri, oltre ad un’ovvia predisposizione dell’atleta, Ghoulam è riuscito a superarsi, completandosi sotto tutti i punti di vista.

Cross tesi, fisicità, abilità di recupero, diagonali difensive: tutte doti ormai in suo completo possesso che ne fanno un calciatore appetito da tutte le big europee. La crescita è stata costante: già l’anno scorso erano palesi netti miglioramenti, ma quest’anno il numero 31 azzurro è letteralmente esploso, regalando prestazioni che anche i meno attenti avranno di certo notato. A Ferrara contro la Spal, all’Olimpico contro la Roma, e l’altra sera a Manchester; tutte partite disputate ad altissimo livello dove il difensore ha dimostrato la sua piena maturazione.

SCADENZA DI CONTRATTO: GUAI IN VISTA?

Il Napoli se lo tiene stretto. Quest’estate, per dare ampiezza alla rosa e soprattutto per dare un’alternativa al tecnico, la società ha speso dieci milioni di euro per Mario Rui, che ai nastri di partenza avrebbe dovuto giocarsi il posto proprio con Ghoulam. I minuti giocati dal portoghese? Si contano sulle dita di una mano. Ciò dà l’idea di come sia diventato importante il caro Faouzi nello scacchiere partenopeo.

Nota dolente: contratto in scadenza nel 2018, che rappresenta una vera e propria spada di damocle per la società. Il Napoli ha impiegato anni nel trovare un uomo giusto sulla fascia sinistra: da Savini a Dossena finendo con Jesus Datolo. È un ruolo purtroppo dove c’è poco mercato e quelli buoni sono praticamente “incatenati” dalle rispettive proprietà. Sarebbe veramente difficile sopperire ad un’eventuale partenza e ADL con il suo staff farebbe bene a tenersi stretto il suo instancabile motorino. La strada tracciata sembra chiara: proporre un rinnovo interessante al giocatore, che riconosca lui il giusto merito, sperando allo stesso tempo nella volontà da parte sua di continuare la propria esperienza in azzurro.

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