Clausole rescissorie, ormai è una moda: Napoli prima squadra in Italia

Da Icardi a Donnarumma, passando per Belotti e Zielinski: i club italiani hanno blindato i propri gioielli ma, di fatto, essi sono sostanzialmente sempre sul mercato grazie (o a causa) delle loro clausole rescissorie.

La Gazzetta dello Sport oggi in edicola si sofferma proprio su questo aspetto. È proprio a Napoli – spiega la rosea – che la questione clausole vive i suoi capitoli più interessanti. Il presidente De Laurentiis negli anni ha fatto diventare una risorsa questa arma contrattuale.

Gli esempi di Lavezzi, Cavani e Higuain fanno scuola. E negli ultimi mesi il patron azzurro ha valorizzato il patrimonio della sua rosa, definendo dei costosissimi visti d’uscita. In questo momento, quello più alto è il prezzo di Zielinski con 65 milioni, davanti ai 60 milioni di Rog e ai 55 milioni di Maksimovic. Non molto più giù c’è Hysaj con 50 milioni. Infine, il capocannoniere Mertens ha ottenuto una clausola di soli 28 milioni di euro. Chiude la lista Albiol che dalla prossima estate potrebbe liberarsi per 8 milioni di euro.

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