Lo sottolineavano spesso sia Walter Mazzarri che Rafa Benitez: negli ultimi anni, in base al monte ingaggi, il Napoli ha fatto spesso meglio rispetto a squadre che spendono molto di più per gli stipendi ai calciatori.
In un’inchiesta pubblicata oggi sulla Gazzetta dello Sport, si può notare come Aurelio De Laurentiis, nonostante i mancati introiti Champions per due stagioni, abbia aumentato, seppur di poco, il monte ingaggi rispetto allo scorso anno: oggi il Napoli paga in totale stipendi per una cifra pari a 74 milioni, contro i 70 della passata stagione.
Ci sono comunque alcune anomalie in questa analisi: se Gonzalo Higuain è giustamente al primo posto con il suo ingaggio da 5,5 milioni di euro a stagione (il Pipita è secondo in Serie A alle spalle di Daniele De Rossi), fa specie come alle sue spalle ci sia Juan Camilo Zuniga, con un ingaggio da 3,2 milioni di euro. Un fattore assolutamente sballato, dettato da una scelta che si è rivelata infelice, sicuramente anche per motivi non dipendenti dalla volontà del club. E a stonare è anche quel milione e mezzo che guadagna de Guzman, altro elemento in lista di sbarco fino all’ultimo minuto del mercato. E’ pur vero che il Napoli, con l’addio di Benitez e l’arrivo di Sarri, ha risparmiato tanti soldi: l’attuale tecnico percepisce uno stipendio di 800 mila euro, tra i più bassi della Serie A, a fronte dei 3,5 milioni che guadagnava lo spagnolo.
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