Sarà l’assenza di De Bruyne, sarà che è reduce da un infortunio muscolare, sarà che è mal servito, ma ciò che è certo è che la prestazione di Hojlund messa in scena contro l’Eintracht (e anche contro il Como) è ben lontana dagli standard a cui ci aveva abituato. E, ovviamente, le critiche non sono tardate ad arrivare.
Hojlund, bocciatura durissima: le parole
C’è da dirlo: il Napoli ieri non è girato bene nel suo complesso e, di conseguenza, ben pochi riescono a salvarsi nelle valutazioni finali. Purtroppo, tra questi non spicca il terminale offensivo azzurro, reduce da una delle prestazioni più impalpabili mai messe in atto fino a questo momento. Ne parla Corbo su Repubblica:
“Hojlund non è mai stato così mite e innocuo. Stenta a farsi riconoscere, come tutto il suo Napoli. E non può essere l’assenza di De Bruyne a penalizzarlo. Né l’avaria dei motori più potenti, McTominay un esempio per tutti. Una brutta serata e basta. Missionario in terra straniera. Non lo aiutano i compagni. Slegati in un ossessivo gioco non gioco”.





