Il Napoli stenta a decollare in Champions League. Il pareggio per 0-0 contro l’Eintracht Francoforte tiene ancorati gli azzurri nella parte bassa della classifica della League Phase, a soli 4 punti dopo le prime 4 partite. I primi otto posti, che valgono l’accesso diretto agli ottavi, sono lontanissimi, ma c’è ancora qualche speranza di vedere i partenopei qualificarsi per i playoff.
Antonio Conte, aldilà del grattacapo europeo, al momento deve fronteggiare una questione ben più seria. Il suo Napoli ha segnato un solo gol nelle ultime 3 partite, e non solo per l’assenza pesante di Kevin De Bruyne. C’è un chiarissimo problema per quanto riguarda la resa degli esterni d’attacco, che ormai non segnano da un po’.
Napoli, numeri impietosi per le ali: 0 gol in questo avvio di stagione
I numeri degli esterni d’attacco del Napoli in questa fase iniziale della stagione 2025/2026 sono impietosi. Vuoi per il cambio modulo con l’inserimento di Kevin De Bruyne, vuoi per qualche problema fisico di troppo, nessuno dei quattro elementi in rosa, ovvero Neres, Politano, Lang ed Elmas, ha ancora trovato la via del gol.
Un dato che fotografa perfettamente la crisi offensiva della squadra, che ad oggi appare priva di spunti e e di imprevedibilità sulle fasce. Mister Conte chiede più concretezza, ma finora le risposte non sono arrivate. Da quando Kvaratskhelia è volato via direzione PSG lo scorso gennaio, il Napoli ha perso tanta fantasia sulla fascia.

Crisi ali Napoli, Spinazzola unico esterno ad aver gonfiato la rete in stagione
A rendere ancora più evidente il problema ali è il fatto che l’unico “esterno” ad aver trovato il gol finora sia Leonardo Spinazzola, che di ruolo fa il terzino più che l’ala offensiva. I suoi inserimenti hanno mascherato solo in parte le difficoltà dei colleghi più avanzati, che proprio non riescono ad incidere.
Antonio Conte apprezza la spinta e la duttilità dell’ex Roma, che sin qui sta vivendo una stagione strepitosa, ma sa bene che non può essere lui a risolvere il problema realizzativo del reparto offensivo. Senza il contributo dei suoi veri esterni d’attacco, il Napoli rischia di restare prevedibile e sterile nell’ultimo terzo di campo.




