Conte lancia l’allarme dopo Napoli-Eintracht: la sua ammissione preoccupa l’ambiente

Il risultato, 0-0, contro l’Eintracht Francoforte certamente non può rendere soddisfatti i tifosi del Napoli. Il discorso qualificazione si complica per gli azzurri, che ora non possono più sbagliare nelle altre quattro partite rimaste da qui alla fine della League Phase della UEFA Champions League.

Antonio Conte nel post match è stato chiaro: “Se non si segna, non si vince”, pur sottolineando nel frattempo che le occasioni ci sono state. Andavano, insomma, sfruttate meglio per evitare un martedì sera dall’amaro in bocca per i tifosi del Napoli accorsi allo stadio Diego Armando Maradona. Nel suo intervento a fine gara, c’è però una rivelazione da parte dello stesso Conte che sottolinea come gli infortuni stiano falcidiando la compagine da lui allenata in questo inizio di stagione.

Antonio Conte parla dopo Napoli - Eintracht
Antonio Conte parla dopo Napoli – Eintracht – ANSA – spazionapoli.it

News SSC Napoli, Conte: “Senza De Bruyne, siamo pochi a centrocampo”

È chiaro che l’infortunio di Kevin De Bruyne va a ridurre, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, le opzioni a disposizione di Antonio Conte per il proprio centrocampo.

A sottolinearlo è lo stesso allenatore, che a tal riguardo ha dichiarato:

I ragazzi stanno facendo comunque molto bene, hanno assorbito la botta di De Bruyne. A livello numerico facciamo fatica, perché comunque già eravamo un po’ tirati a centrocampo; adesso senza De Bruyne dobbiamo comunque tirar fuori delle situazioni con Elmas, per esempio”.

Centrocampo corto: anche Manna ne ha parlato

Anche il direttore dell’area sportiva della SSC Napoli, Giovanni Manna, ha parlato nel pre gara dell’eventuale necessità di intervenire a gennaio sul mercato di gennaio. Lo stesso uomo mercato dei partenopei ha espressamente ammesso che il club si sta guardando attorno, in attesa evidentemente dell’occasione giusta su cui potersi fiondare.

Francesco Fildi

Francesco il nome; Fildi il cognome; Frank il soprannome. Classe 1998, con il calcio e la musica nel cuore, devo il mio “battesimo pallonaro” a Shevchenko e Totti. Nell’estate del 2019, un paio d’anni dopo la maturità, il colpo di fulmine con il giornalismo. Dal 2021 nel network Rompipallone, a SpazioNapoli ho trovato la mia casa (professionale e non solo). Nel maggio 2023 ho coronato il desiderio di diventare giornalista pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera n.183266
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