Il Sindaco della città partenopea torna a parlare del restyling dello Stadio Maradona, c’è un importante annuncio.
Napoli sogna in grande: essere tra le sedi ospitanti degli Europei del 2032. Per questo il restyling del Maradona non è un’opzione, ma una tappa obbligata. La struttura mostra i segni del tempo e delle nuove esigenze imposte dal calcio moderno, richiedendo un progetto di rinnovamento che sappia conciliare passato e futuro.
L’ammodernamento del terzo anello è il primo passo pragmatico e tangibile per aumentare la capienza e avvicinarsi agli standard internazionali. Il sindaco Gaetano Manfredi ha sottolineato più volte la volontà del Comune di riqualificare il Maradona. L’obiettivo è duplice: mantenere intatta l’identità storica dell’impianto e allo stesso tempo renderlo all’altezza degli standard UEFA, anche in vista di Euro 2032.
L’annuncio del Sindaco per lo Stadio Maradona
Proprio il Sindaco di Napoli ha rilasciato un’intervista a Il Mattino in cui sono stati affrontati i temi relativi alla ristrutturazione dello Stadio Maradona. Le istituzioni cittadine e la Società Calcio Napoli sono in continuo dialogo per concordare la miglior strategia e presentare un progetto definitivo.

“Dobbiamo seguire una doppia strada nella consapevolezza che ci sono delle scadenze: per la Uefa entro ottobre 2026 deve essere pronto il progetto esecutivo e la certificazione della copertura finanziaria dell’intervento e questo vale per il Maradona come per un eventuale nuovo stadio. Il Comune è aperto a tutte le opzioni per dare uno stadio moderno alla città: lo faremo cercando la piena sintonia con il Presidente De Laurentiis reduce dal secondo scudetto e pronto per grandi sfide di Champions”.
Il tempo stringe: entro ottobre 2026 sarà necessario presentare il progetto definitivo per ospitare gli Europei. Napoli sogna di far parte di questo evento e il restyling del Maradona è la chiave per riuscirci. Non solo un adeguamento tecnico, ma un vero atto d’amore verso la città e verso una tifoseria che merita uno stadio funzionale, sicuro e moderno.
Napoli, nuovo stadio in arrivo? Ecco cosa accadrà
Il dibattito resta aperto. Da una parte, la certezza che il Maradona sia un simbolo insostituibile; dall’altra, l’ambizione di un nuovo impianto più moderno, magari nell’area di Poggioreale, dove però esistono vincoli urbanistici e tecnici che rallentano ogni ipotesi.

Il Comune ha ribadito di voler percorrere entrambe le strade, lasciando spazio alla valutazione di un nuovo progetto senza rinunciare alla priorità del restyling. Il Sindaco ha sottolineato:
“L’obiettivo è avere uno stadio competitivo. Il Comune sta lavorando sul restyling del Maradona che è una nostra proprietà perché possa essere adeguato nella maniera migliore possibile alla normativa della UEFA con le risorse che servono. Se la Società Calcio Napoli vuole realizzare un nuovo stadio a noi non può che farci piacere. Rientra nella responsabilità della Società intraprendere un percorso che sia autorizzabile con un investimento sostenibile”.
In definitiva, il futuro del Maradona si gioca su un equilibrio delicato: modernità e tradizione dovranno fondersi in un progetto che garantisca al Napoli una casa degna delle sue ambizioni e a Napoli un impianto che continui a raccontare la sua storia.





