Terremoto a Napoli, paura tra la popolazione: la zona dell’epicentro

Ennesima scossa forte di terremoto a Napoli, avvertita sia in zona Pozzuoli e collinare che in provincia di Napoli

Una scossa forte, improvvisa, seguita da un boato sordo. Così, poco dopo mezzogiorno, Napoli si è fermata. Esattamente alle 12:08 del 13 maggio 2025 la terra ha iniziato a tremare. L’epicentro, ancora una volta, è nei Campi Flegrei: magnitudo 4.4, secondo l’INGV.

Pozzuoli, Vomero, Fuorigrotta, ma anche la provincia: in pochi secondi, case, scuole e uffici si sono svuotati. Gente spaventata e con il telefono in mano per capire cosa stesse succedendo.

È stata evacuata la sede dell’Università Federico II di Napoli di Piazzale Tecchio a Fuorigrotta. Scattato il sistema di allarme, gli studenti si sono precipitati all’esterno della sede. Al momento, riferiscono i vigili del fuoco, non è arrivata nessuna chiamata al 115.

Alle 12:23 un’altra scossa, più lieve ma abbastanza forte da rinnovare l’ansia. Non si registrano danni, ma resta l’apprensione. A Napoli ci si convive, con la paura, ma ogni volta è come se fosse la prima. E ogni volta il cuore corre più veloce.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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