In attesa di comunicazioni ufficiali, molti tifosi partenopei continuano a temere un divieto per la trasferta di Parma.
Solo tre partite separano il Napoli dal sogno scudetto. Attualmente la squadra guidata da Antonio Conte domina al primo posto, con l’Inter a tre lunghezze di distanza. Per riuscire a conquistare il quarto titolo serviranno ottime prestazioni ma, soprattutto, sarà fondamentale il caldissimo supporto della tifoseria partenopea.
Sono davvero tantissimi i tifosi azzurri pronti a seguire il Napoli per la prossima trasferta in casa del Parma. Il rischio, però, è che le autorità locali impongano un divieto ai residenti in Campania, così come accaduto per la sfida col Lecce. Nelle ultime ore una dichiarazione molto forte a riguardo sta facendo molto scalpore.
Questo post in breve
Morello: “Inverosimile che i tifosi festeggino lo scudetto creando disordini”
Il membro del CSM Tullio Morello sembra essere eventualmente sorpreso dal possibile divieto di trasferta a Parma per i tifosi del Napoli.

Intervenuto a Radio CRC, il membro del Consiglio superiore della Magistratura ha detto la sua opinione sulle possibili restrizioni per la trasferta a Parma. Secondo il componente togato del CSM, l’ipotesi che i tifosi napoletani possano creare disguidi nella cittadina emiliana è assolutamente da scartare:
“Non so se le autorità locali vieteranno la trasferta di Parma ai tifosi residenti in Campania. Tutto dipende se avranno buon senso. Mi sembra inverosimile che un napoletano possa festeggiare uno scudetto facendo incidenti e devastazioni. Ma ripeto, dovrà decidere l’Osservatorio”
Morello: “Noi napoletani subiamo delle prevaricazioni”
Le critiche di Morello riguardano anche la trasferta vietata in casa del Lecce: secondo il giudice capita molto spesso che i tifosi azzurri subiscano dei torti senza alcuna causa razionale.

Tullio Morello ha poi continuato il suo intervento criticando fortemente le decisioni prese dall’Osservatorio per la scorsa trasferta a Lecce. Per il giudice del CSM anche in quella occasione i tifosi del Napoli residenti in Campania sono stati fortemente penalizzati senza una valida motivazione:
«Il divieto di trasferta ai residenti in Campania a Lecce è stata una misura eccessiva e irrazionale. I napoletani sbagliano come sbagliano tutti i tifosi delle altre squadre. L’importante è che si rispettino le regole, ma a volte noi napoletani subiamo anche delle prevaricazioni”.
La speranza, ovviamente, è che una trasferta così tanto attesa come quella di Parma possa essere regolarmente consentita ai tifosi partenopea.