Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis (LaPresse) SpazioNapoli
Nonostante altri due anni di contratto, il futuro di Conte è un rebus: anticipato il summit con Aurelio De Laurentiis, ecco quando si vedranno
Il Napoli è ad un passo dall’impresa sportiva. In realtà mancano altri quattro passi, come ha sottolineato Antonio Conte dopo la vittoria contro il Torino, valsa il sorpasso in classifica sull’Inter. Il destino degli azzurri ora è nelle loro mani. Si è praticamente ribaltata la situazione di svantaggio del pre-Pasqua.
Un’occasione unica da sfruttare, per non avere rimpianti. E quando si parla di rimpianti, viene subito in mente la cessione di Kvaratskhelia a gennaio, il quale ha provocato una frizione nell’ambiente azzurro. Oltretutto, non è stato rimpiazzato a dovere. Questo ha chiaramente provocato disappunto nel tecnico partenopeo, che ha più volte citato quel trasferimento nelle sue conferenze stampa o in tv.
È arrivato il momento della verità. Attualmente il presidente azzurro è in vacanza, alle Maldive, ma tornerà subito dopo la gara contro il Lecce. E secondo il Corriere dello Sport a ridosso della partita contro il Genoa, un po’ prima o subito dopo, avverrà il fatidico incontro tra De Laurentiis e Antonio Conte.
Il meeting servirà a mettere a punto il futuro del club, nonostante la testa sia ovviamente al campionato, con in ballo l’opportunità di vincere uno Scudetto. Di certo questo incontro non servirà a togliere attenzione, ma ormai è diventato necessario capire le intenzioni delle due parti per programmare meglio il futuro assieme. Da una parte, c’è l’esigente allenatore che vuole alzare l’asticella per essere competitivo su tutti i fronti a partire sin da subito. Dall’altra c’è un presidente che vuole divertirsi ancora, come fatto negli ultimi vent’anni.
All’incontro non ci saranno solo Conte e De Laurentiis, ma prenderanno parte anche il ds Manna e l’ad Chiavelli. Entrambi sono già a lavoro in vista della prossima stagione. Non restano impreparati ad ogni tipo di scenario che può verificarsi a seguito del faccia a faccia.
L’incontro sarebbe dovuto avvenire a fine stagione. Un po’ come accadde con Spalletti nel 2023, post Scudetto. In realtà, De Laurentiis ha imparato a proprie spese che non bisogna arrivare troppo in ritardo e bisogna avere il tempo di intervenire nel caso in cui questo meeting dovesse andare male.
Anticipare i tempi per non arrivare a fine campionato senza fissare criteri di programmazione per la prossima stagione, sottolinea il quotidiano sportivo. La prossima settimana si saprà qualcosa in più sul futuro di Conte. E in caso di fumata bianca, l’attenzione sarà posta interamente sullo Scudetto e sul mercato da fare in vista Champions.
Articolo modificato 1 Mag 2025 - 14:15 14:15