Antonio Conte scioglie i suoi ultimi dubbi in vista di Napoli-Torino, con delle scelte importanti che si prospettano essere decisive
Il Napoli è atteso nella sfida di domani sera contro il Torino, valida per la 34esima giornata di campionato. Gli azzurri scenderanno in campo con la tensione di dover rispondere all’Inter, impegnata poche ore prima contro la Roma. Ogni partita però ha una storia a sé, con gli azzurri che cercheranno di mettere in cascina altri tre punti preziosissimi per continuare ad intimorire gli attuali campioni d’Italia.
A sostenere la squadra pronto l’ennesimo sold-out stagionale del ‘Maradona‘, che ora – visto l’ultimo ko nerazzurro e la parità di punti – crede fortemente al lavoro compiuto finora dal Napoli. Antonio Conte è pronto a scegliere la sua formazione migliore per alimentare il sogno dei tifosi. A fare i conti però, ci sono diversi infortuni che hanno influito nelle scelte del tecnico.
Questo post in breve
Napoli-Torino, novità rispetto Monza: le scelte di Conte
Conte è pronto a dare continuità agli ultimi risultati con alcune scelte precise di formazione, differenti rispetto all’ultimo match vinto fuori casa contro il Monza. Si tratta di una novità a centrocampo e in avanti, con ballottaggi ancora del tutto aperti fino all’ultimo istante.

Come si evince dalle pagine de La Repubblica, a centrocampo Anguissa è favorito su Gilmour, dopo la partita non eccezionale di Monza. In avanti invece pochi dubbi, visto l’infortunio di Neres: Raspadori è pronto ad una maglia da titolare.
Il centravanti italiano ha mostrato un impatto determinante anche nell’ultimo match e risulta essere indispensabile in questo momento della stagione.
Conferme e scelte obbligate, la probabile formazione contro il Torino: Rafa Marin verso la panchina
Poche soluzioni a disposizione per Conte, che dovrà continuare – al netto di un recupero in extremis – dell’assenza di Alessandro Buongiorno. Sempre fuori invece, per infortunio, Juan Jesus. Rafa Marin però non sembra aver convinto in terra brianzola ed ora rischia la panchina.

Si va verso il 4-4-2, pronto a diventare anche 3-5-2 in fase d’attacco: Meret; Spinazzola, Olivera, Rrahmani, Di Lorenzo; McTominay, Lobotka, Anguissa, Politano; Raspadori, Lukaku. Novità anche in difesa dunque, con Olivera pronto a ricoprire il ruolo da centrale, come già ha avuto modo di fare con la propria Nazionale.
Conte ha bisogno di certezze in questo finale di stagione e Rafa Marin non ha convinto.