Faouzi Ghoulam ha rilasciato delle dichiarazioni emozionanti.
Il Napoli di Antonio Conte si sta giocando lo scudetto punto a punto con una squadra che disputerà la semifinale di Champions League: l’Inter di Simone Inzaghi. Questo è sicuramente un motivo di grande vanto per la squadra partenopea, ovvero competere con uno dei team più forti a livello europeo.
Gli azzurri, dunque, sono ora attesi dalla gara contro il Monza di Alessandro Nesta. Tuttavia, in attesa della gara contro i brianzoli, in casa Napoli bisogna registrare delle dichiarazioni di un ex giocatore partenopeo: Faouzi Ghoulam.
Ghoulam: “Avevamo un rapporto viscerale con la città”
L’algerino ha parlato così ai microfoni ufficiali de ‘Il Mattino’:
“Mi sento napoletano. Abitavo a Posillipo, da lì vedevo l’altra parte. A Napoli non vorrei tornare, perché mi sembra che passo sempre troppo poco tempo: finisco sempre con l’amaro in bocca. Per la mia vita è stato un passaggio importantissimo sia dal punto di vista professionale che, soprattutto, a livello umano. Quando sono arrivato ho subito capito la forte rivalità tra Nord e Sud visto che ho giocato a Bergamo il mio primo match in azzurro. Per me era normale difendere questa terra, mi sento una persona del Sud”.
Ghoulam: “Avevamo un rapporto viscerale con la città” – spazionapoli.it
Faouzi Ghoulamha poi continuato il suo intervento:
“A Napoli mi ricordano con tanto affetto? La nostra generazione di giocatori non è stata dimenticata per l’amore che abbiamo dato, per il rispetto e per i colori e perché abbiamo capito la mentalità delle persone. Avevamo un rapporto viscerale con la città, ogni partita era una battaglia per Napoli. Non eravamo spinti da motivi personali, ma da più ampi. La cosa più importante era portare Napoli al suo posto nel contesto calcistico sia italiano che europeo, proprio come ha fatto Maradona. Non abbiamo vinto, ma abbiamo fornito un contributo molto importante. Lo scudetto l’ho vinto: non da calciatore, ma da tifoso”.
Ancora Ghoulam: “Questa sarà per sempre la terra”
Le dichiarazioni dell’ex Napoli, dunque, si soffermando anche sullo scudetto vinto due anni fa:
“Tutti noi siamo rimasti alla città: quando vince il Napoli vinciamo, quando il Napoli perde perdiamo. Ho ricevuto offerte anche di altri club di Serie A, ma ho sempre rifiutato: non ce l’avrei fatta a vestire una maglia diversa da quella azzurra. Sarebbe stata una mancanza di rispetto per i tifosi di questa squadra. Come ho festeggiato lo scudetto? Ero in Francia ed ammetto che avevo paura delle ultime partite. Non sono scaramantico, ma temevo una beffa finale”.
Ancora Ghoulam: “Questa sarà per sempre la terra” (LaPresse) spazionapoli.it
Faouzi Ghoulam ha poi concluso il suo intervento: ”
“Quando si è vinto lo scudetto non ho provato solo gioia, ma anche un senso di pagamento. Era come se anche io stessi aspettando sto scudetto da 33 anni. Ero davvero felice, soprattutto per i napoletani. Questa è una città che conosce la riconoscenza. Ai napoletani importa vedere la maglia azzurra. Questa resterà sempre la mia terra“.
Ho conseguito la laurea triennale presso l’Universita Federico II in Economia Aziendale. Sono nel settore del giornalismo sportivo dal 2017. Il rapporto con Spazionapoli.it è iniziato da poco, maggio 2024, ma si può certamente dire che sia sbocciato un amore.