Metro di giudizio diverso per Napoli e Juve: qual è la differenza tra Osimhen e Danilo?

Trionfa la Juventus al Bentegodi con una vittoria per 0-1 in pieno stile Massimiliano Allegri: una sola rete, tre punti conquistati e terzo posto in classifica in attesa del risultato finale di Lazio-Monza. La Vecchia Signora continua la sua risalita dopo le difficoltà di avvio stagione e arriva a quota 28 punti in Serie A, a 10 distanze dal Napoli di Luciano Spalletti primatista.

Polemiche al Bentegodi: il fallo di mano di Danilo fa discutere

Una vittoria al Bentegodi contro il Verona, però, che non si risparmia da polemiche circa le decisioni arbitrarie. La formazione casalinga, infatti, lamenta la mancata assegnazione di un penalty, derivante da un fallo di mano in area di Danilo.

Verona Juventus Di Bello
FOTO: Getty Images, Verona-Juventus

Il difensore brasiliano, infatti, dagli sviluppi di calcio d’angolo colpisce evidentemente la palla con il braccio troppo largo: la decisione dell’arbitro Di Bello, però, è stata quella di non optare per il rigore. Questo ha scatenato i dissensi della formazione gialloblù e non solo, per una vittoria per 0-1 che fa parlare.

Il fallo di mano di Danilo è stato giudicato involontario per la vicinanza al giocatore che colpisce precedentemente la palla. In questa circostanza, il regolamento precisa di non punire con il calcio di rigore.

Ma è sempre stato applicato in questo modo?

Fallo di Osimhen contro l’Atalanta: cosa cambia?

Uno scenario simile si è verificato nel match al Gewiss Stadium tra Atalanta e Napoli. La rete che ha aperto la partita, infatti, è stata quella di Lookman su rigore. Il penalty è scaturito da un fallo di mano realizzato da Victor Osimhen in area di rigore: sempre dagli sviluppi di calcio d’angolo l’attaccante nigeriano ha colpito la palla con il braccio dopo il colpo di testa di Toloi.

Anche nell’occasione descritta si può parlare di distanza ravvicinata tra i giocatori. Il numero 9 azzurro, inoltre, tenta anche, invano, di chiudere il braccio per evitare di colpire la palla. Situazione simile, quindi, se non per il fatto che l’arbitro Mariani optò per l’assegnazione del rigore in favore dell’Atalanta.

Home » Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news » Metro di giudizio diverso per Napoli e Juve: qual è la differenza tra Osimhen e Danilo?

Impostazioni privacy