Aurelio De Laurentiis sente che questa può essere un’occasione ghiotta per portare finalmente a casa lo Scudetto. Il patron del Napoli ha particolarmente apprezzato la prova dei suoi nella vittoria in extremis contro la Lazio all’Olimpico ed è pronto domenica a tornare al Maradona per supportare la propria squadra.
L’edizione odierna de La Repubblica spiega quelle che sono le cinque ‘mosse’ volte a portare a termine l’operazione Scudetto.
Strategia che partirebbe dal Palazzo: “È risaputo che nel calcio italiano bisogna tenere botta pure nelle stanze del potere, oltre che in campo. Altrimenti è più difficile vincere. De Laurentiis lo sa e stamattina in Lega sarà il principale sponsor dell’elezione di Lorenzo Casini, capo di gabinetto alla Cultura e braccio destro del ministro Franceschini. Per la presidenza corrono anche Mauro Masi e Lorenzo Bini Smaghi, ma il candidato sostenuto dal Napoli si presenta alle urne in pole position”.
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Pressing sull’AIA e la verità sul premio Scudetto
Il presidente De Laurentiis, inoltre, si starebbe muovendo anche sul fronte arbitri, dopo i recenti torti arbitrali subiti dalla squadra di Spalletti. In vista di Napoli-Milan è atteso il fischio di Orsato.
Per quanto concerne la squadra, non si è parlato di premio scudetto: un po’ perché molti giocatori hanno già i bonus nel contratto e un po’ perché brucia ancora la Champions perduta nella scorsa stagione.
Squadra a cui non farà mancare il supporto da parte dei tifosi: il patron ha steso la mano anche a loro, abbassando di nuovo i prezzi per lo scontro al vertice contro il Milan. Pure per questo i 40 mila biglietti sono andati a ruba in poche ore.
L’ottimo rapporto con Spalletti e la serenità ritrovata con Giuntoli
Infine, La Repubblica si sofferma sull’unione d’intenti che si è istaurata all’interno della squadra e della dirigenza stessa.
“Il feeling tra De Laurentiis e Luciano Spalletti sarà un’altra arma preziosa nella volata per lo scudetto. Un anno fa, di questi tempi, il presidente era separato in casa con Gattuso. Adesso invece i rapporti tra la società e lo staff tecnico (che ha pieni poteri nel suo settore) sono eccellenti. Il tweet di auguri del club azzurro a Cristiano Giuntoli, per la nascita del primogenito Alessandro, è la prova del clima familiare ricreatosi nella sede di Castel Volturno”.
Francesco Fildi