Caso Rodriguez, il Milan si è tirato indietro dopo l’iniziale accordo: ecco perché l’affare è saltato!

Sembrava tutto fatto tra Milan e Napoli per il passaggio in azzurro del terzino sinistro Ricardo Rodriguez. Eppure, proprio sul più bello, tutto è saltato.

A cambiare le carte in tavola è stato il Milan. I rossoneri prima avevano aperto alla cessione in prestito con diritto di riscatto del calciatore svizzero (di origini cilene, ndr), poi – spiega l’edizione odierna de Il Mattino – è stato lo stesso d.s. milanista, Massara, a chiamare il collega Giuntoli chiedendo l’obbligo e non più il semplice diritto, come formula per il riscatto.

Lo stesso Rodriguez aveva trovato un accordo da 1 milione per lo stipendio fino a giugno con il Napoli. Ora, invece, si è dovuto “accontentare” dei 400mila euro proposti dal PSV. Il terzino di fatti, sa bene che i partenopei difficilmente cambieranno idea: o il Milan accetterà l’offerta da prestito oneroso a 400mila euro e riscatto facoltativo, oppure Giuntoli andrà su un altro obiettivo.

Inoltre – si legge su Tuttosport – non è escluso che il ripensamento del Milan possa essere dovuto alla volontà di non rinforzare una rivale per la corsa all’Europa League.

Per seguire tutte le news sul calcio Napoli clicca QUI

Home » Notizie Napoli Calcio » Rassegna Stampa » Caso Rodriguez, il Milan si è tirato indietro dopo l'iniziale accordo: ecco perché l'affare è saltato!

Impostazioni privacy